Juventus, Allegri e Chiellini: «In testa abbiamo solo il match di domani, la Lazio…»

In diretta dalla sala stampa dello Stadio Olimpico, mister Allegri e Giorgio Chiellini presentano la gara che domani li vedrà impegnati contro la Lazio: la finale di Coppa Italia

Juventus e Lazio scaldano i motori. Poco più di 24 ore e le due squadre si ritroveranno faccia a faccia sul campo dell’Olimpico per stabilire chi sarà ad alzare la Coppa Italia al cielo. Una giornata ricca quella della vigilia che, in casa bianconera inizia con la conferenza di mister Allegri. Il tecnico è atteso nella sala stampa dello stadio romano, alle ore 17.00, per presentare la gara di domani e rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Con lui ci sarà anche il ministro della difesa Chiellini. Segui la diretta con Lazionews24.com!

E’ il turno di Massimiliano Allegri.

Come vede Rincon e che partita si aspetta?
«Rincon è un giocatore importante, finora ha mostrato grande affidabilità. Ci aspetta una finale, sarà una partita secca contro una Lazio che ha fatto una stagione straordinaria. Può darsi giocherà Barzagli, stasera deciderò se ci sarà Dani Alves. Sicuro la Juventus farà una partita molto attenta, chiunque scenda in campo».

Su Mandzukic e Dybala…
«Devo valutarli entrambi, ma chi scenderà in campo darà il massimo. Paulo è già sceso in campo contro la Roma, ma non sta al meglio, è un po’ affaticato al flessore, devo essere sicuro non succeda niente. Riferei tutte le scelte fatte contro i giallorossi, anche se ci è andata. Vincere o perdere le partite dipende dagli episodi, serve anche fortuna. Quando hai meno attenzione la palla degli altri la palla tua esce, quella loro entra».

Ti piacerebbe allenare Milinkovic e Keita? Cosa ne pensi della Lazio?
«La Lazio ha un’ottima rosa, ricca di calciatori giovani e importanti. Inzaghi ha fatto tanto alla prima stagione di Serie A, non si perde nelle chiacchiere. Questa però è la stagione della Juventus, dobbiamo pensare gara per gara. Testa alla finale di Coppa Italia, poi al campionato e infine alla partita di Cardiff».

Higuain come Milito?
«Chiedo a Gonzalo di fare prestazioni importanti come fatto finora. La squadra è responsabile, entrerà concentrata in campo. E’ una finale, non c’è via d’uscita».

Marchisio ha recuperato? Domenica calo di attenzione?
«Sono momenti che capitano durante il campionato, purtroppo è capitato con la Roma. Siamo arrivati con 7 punti di vantaggio sulla seconda, siamo oltre ogni più rosea previsione. Adesso pensiamo alla finale, da giovedì testa al Crotone».

Il difensore bianconero Giorgio Chiellini prende la parola.

Che significato ha questa finale?
«Siamo fieri di essere qui per la terza volta di fila. L’unica cosa che abbiamo in testa è vincere la partita di domani. Noi abbiamo sempre ragionato di partita in partita, è l’unico modo per raggiungere i risultati. Grande rispetto per la Lazio. Con serenità e convinzione dopo la partita vedremo se siamo riusciti a raccogliere quello che abbiamo seminato».

Come avete preparato la partita?
«Come sempre fatto, dovremo essere bravi a trasformare la sconfitta contro la Roma in qualcosa di positivo. Arriviamo da quattro partite di Champions League in cui abbiamo fatto benissimo, durante tutto l’anno abbiamo mantenuto il distacco dalle nostre inseguitrici. Psicologicamente sapevamo qualche settimana fa sapevamo che se avessimo raggiunto la finale di Champions, in campionato aremmo potuto gestire meglio le partite. Adesso è il momento di raccogliere, noi siamo vogliosi di vincere».

Come si affronta la Lazio?
«Abbiamo trovato sul nostro cammino squadre simili. Keita ricorda Mbappé, poi Immobile lo conosciamo tutti. Vanno fatti i complimenti all’allenatore che ha tratto il meglio dai suoi giocatori. Dovremo essere più decisi di loro, dimostrandolo non a parole ma sul campo».

Riflessione sulla giornata dal Papa...
«E’ la terza volta che mi capita, ma ne sono sempre onorato. Quasi mi spiace aver tolto del tempo che potev spendere meglio. E’ sempre una persona impressionante, che resterà nella storia dell’umanità per quello che ha fatto».