I genitori di Ciro: “Noi abbandonati dallo Stato. Ci ospitano i titosi della Lazio, De Laurentiis ci aiuti”

“Lo stato ci ha abbandonato, nonostante nostro figlio stia lottando tra la vita e la morte. Lo stanno trattando come un deliquente”. A parlare è il padre di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli, gravemente ferito con dei colpi di pistola prima della finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli. Il trentenne napoletano si trova ancora in rianimazione in ospedale a Roma. Nelle ultime ore è stata diffusa la notizia del suo arresto con l’accusa di rissa. Il signor Esposito, disperato, attraverso Sky Sport ha rilasciato un appello alle istituzioni e al patron del Napoli, oltre ad aver testimoniato la solidarietà ricevuta dai tifosi biancocelesti: “Stanotte siamo stati ospitati in hotel dagli ultras della Lazio. Facciamo un appello al presidente De Laurentiis: chiediamo un avvocato che ci aiuti”.

Colletta dei tifosi della Lazio per permettere ai parenti di Ciro Esposito di rimanere a Roma in albergo. Pisani sarà l’avvocato di Ciro

— Giovanni Scotto (@scottotweet) 5 Maggio 2014