Calciomercato
Biglia, parla l’agente: «Abbiamo chiesto la cessione». Ma la Lazio…
Calciomercato – Lazio e Milan trattano ad oltranza per chiudere l’affare Biglia: l’agente in Italia per trattare ma l’accordo tra i club non c’è ancora
Importanti retroscena emergono a galla nella telenovela che riguarda Lucas Biglia. L’edizione odierna de Il Messaggero ha riportato alcune dichiarazioni rilasciate dall’agente del calciatore argentino, Enzo Montepaone, che ha svelato: «Lucas ha parlato con la Lazio un mese fa circa, dichiarando la propria scelta ed è quella di andare via. C’è una trattativa con il Milan e noi siamo in attesa che le due società trovino un accordo definitivo, so che stanno parlando per trovare una soluzione, noi aspettiamo, anche perché c’è pure una possibilità di andare in Inghilterra, ma di più non posso dire». Un addio che pare quindi certo, è solo una questione di tempo. Il procuratore ha poi continuato: «Sono Lazio e Milan che stanno parlando e che devono trovare un accordo finale, ad ogni modo io sarò in Italia la prossima settimana e speriamo che tutto si risolva in breve tempo». Un discorso aperto tra le società, una differenza economica ancora da colmare.
LA TRATTATIVA – Tra i due club non c’è ancora l’accordo, ballano circa 5 milioni di euro (il presidente Claudio Lotito ne chiede 20), ma la volontà del 31enne è chiara da tempo. L’ex Anderlecht infatti ha chiesto alla società capitolina di essere ceduto subito dopo la finale di Coppa Italia persa contro la Juventus, non ha digerito l’ennesima sconfitta subita in carriera e ha espresso il desiderio di misurarsi in un’altra realtà. L’agente Montepaone sbarcherà nella Capitale tra pochi giorni e cercherà di mandare in porto l’affare per rendere ufficiale il trasferimento in rossonero. Lazio e Milan però dovranno superare tutti gli ostacoli (anche le modalità di pagamento), Biglia purtroppo ha rallentato il mercato dei biancocelesti: l’unico a sperare è Simone Inzaghi, convinto che l’operazione possa saltare e che il ‘Principito’ firmi il rinnovo del contratto continuando a vestire la maglia con l’Aquila al petto.