“Di Padre in Figlio”, Wilson: “Ci saranno Mihajlovic, Mancini e Stankovic. Previste 60mila persone”

AGGIORNAMENTO ORE 18.45 8/5 – “Al 99,9% verrà anche Dejan Stankovic”, ha annunciato Pino Wilson sulle frequenze di RadioSei. Poi sui biglietti venduti: “Le presenze si attesteranno attorno alle 60.000″, ha concluso.

AGGIORNAMENTO 8/5 ORE 14,45 – Pino Wilson, attraverso Radiosei  ha confermato “con grande piacere, la presenza all’evento di Sinisa Mihajlovic e Roberto Mancini. Inoltre, Inoltre, notizia ancor più importante, le persone disabili potranno accedere all’Olimpico con tagliandi specifici in Tribuna Tevere, lato Sud e lato Nord. E’ necessario che vadano nelle ricevitorie preposte, costo dei tagliandi 1 euro, disponibilità di circa 150-160 unità!”.

AGGIORNAMENTO ORE 13.00 –  Wilson da qualche piccola anticipazione sul programma del 12 maggio : “Tutti i tifosi dovranno portare una bandiera, saremo tutti in questo albergo, poi andremo allo stadio e finiremo la serata il un noto ristorante. La serata sarà trasmessa in diretta su Raisport1 e RadioSei. Faremo delle medaglie in ricordo di questa giornata ma non possiamo dire niente sulle maglie perché è un segreto“. Sugli ospiti presenti il capitano Wilson rivela: ” Gascione non potrà essere dei nostri perché è in comunità, Di Canio non siamo riusciti a contattarlo, non risponde alle nostre chiamate. Sarà presente Nicolò Frustalupi, figlio di Mario, parlando anche del libro “Frustalupi. Il piccolo grande gigante del centrocampo” di Giuseppe Baiocco. È anche probabile che dal libro nasca poi una rappresentazione teatrale”.

Il 12 maggio è sempre più vicino. La festa del tifoso biancoceleste sta prendendo forma e gli organizzatori dell’evento, nell’ultima conferenza stampa, dichiarano: “Quel giorno si festeggeranno i padri ed i figli da sempre laziali. I nostri figli sono i giocatori di oggi, nati dopo le crisi ed il salvataggio della societa’ e della prima squadra della Capitale. Oggi possiamo festeggiare i successi del 1974, quelli che sono venuti dopo, e programmare quelli che verranno. Il 12 maggio saremo tutti uniti attorno alla Lazio senza divisioni, senza contestazioni, impegnandoci a sostenere la squadra negli sforzi che ha dovuto affrontare negli anni e che ancora oggi affronta“. L’obiettivo è quello di tenere compatta la tifoseria facendo leva sulle personalità che hanno fatto grande la Lazio e che hanno portato in alto il nome della società. “Saranno presenti protagonisti della vittoriosa cavalcata del 74, anche il memorabile gruppo dei meno 9 e della salvezza agli spareggi, assieme ai campioni che nel 2000 ci regalarono lo scudetto del centenario, nonche’ alcuni giocatori della rosa attuale della S.S. Lazio“. Il 12 maggio sia la festa della Lazialita’ in assoluto.