2014
14 maggio 2000-14 maggio 2014: “Sono le ore 18,04, la Lazio è Campione d’Italia”
E’ il 14 maggio 2000, 14 anni fa. All’ultima giornata di campionato lo scudetto deve ancora essere assegnato. La Juventus è prima, con due punti di vantaggio sui biancocelesti. I bianconeri, nella penultima giornata di campionato, avevano vinto sul Parma, a cui fu annullata una rete regolare di Cannavaro, fatto che scatenò l’ira dei tifosi laziali, che scesero in piazza. Sono gli ultimi 90 minuti ad assegnare il tricolore: la Lazio, impegnata all’Olimpico contro la Reggina, ha vita facile e vince per 3-0 con le reti di Inzaghi, Veron e Simeone. Al “Renato Curi” di Perugia invece, sotto una pioggia incessante, la Juventus vive un pomeriggio che non finisce mai. Sullo 0-0, l’arbitro Collina decide di sospendere la partita, per poi farla riprendere con un’ora di ritardo. A inizio secondo tempo, il capitano del Perugia Alessandro Calori porta in vantaggio la sua squadra; all’Olimpico inizia un’attesa spasmodica, la speranza di vincere lo scudetto è rinata. La pioggia di Perugia contro il sole di Roma. Alle 18,04 l’attesa finisce: al “Curi”, il Perugia batte la Juventus, la Lazio ha vinto, è il secondo tricolore della sua storia.