Tare: «Per Keita va trovata una soluzione che accontenti tutti. Acquisti? Crediamo in Palombi ma…»

Ha commentato il sorteggio dei giorni di Europa League il ds della Lazio Igli Tare, intervenuto ai microfoni di Sky Sport

Nizza, Zulte Waregem e Vitesse. Questo ha detto l’urna di Montecarlo per la Lazio. Ha commentato la composizione dei giorni il direttore sportivo Igli Tare: «Il Nizza è una squadra molto competitiva. Lo scorso anno ha lottato fino alla fine per la vittoria del titolo in Francia e ha giocato le qualificazioni per la Champions. Sarà una sfida combattuta. Lo Zulte è una squadra ben organizzata che punta sulla crescita dei giovani. Sono stati la sorpresa del campionato belga. Il Vitesse invece è la finalista della coppa olandese. Gioca un calcio interessante con tanti giovani. Sarà un gruppo competitivo, ma la Lazio sarà la favorita. Altri gironi? Vedendo le tante sorprese non ci sono gruppi facili in questa competizione. Il gap negli ultimi anni si è ridotto e non ci sono grandi differenze. Il gruppo dell’Atalanta è molto competitivo. Molto combattuto anche quello del Partizan che sarà ricco di tensioni. Avrei voluto affrontare lo Skenderbeu, squadra albanese. Sarebbe stata una bellissima esperienza per i tifosi albanesi. Ce ne sono molti della Lazio. Comunque siamo felici così».

MERCATO – Tare ha poi parlato ai microfoni di Sky Sport: «Sorteggio fortunato? Penso ke poteva andare peggio, ma vedendo i risultati di ieri sera non ci solo più squadre piccole e non dobbiamo sottovalutare niente. La cosa positiva è che i viaggi non saranno molto lunghi. La forza del Nizza la conosciamo: ha giocatori di livello come Balotelli e Sneijder. Lo Zulte è una società molto organizzata che cresce ogni anno tanti giovani. Stesso discorso per il Vitesse che lo scorso anno ha giocato anche la finale della coppa d’Olanda. Massimo rispetto per tutte ma conosciamo la forza della Lazio. Per prima cosa va onorato il calcio italiano, siamo una squadra giovane ma abbiamo anche esperienza e in questo lungo viaggio dobbiamo essere sempre pronti e dobbiamo mantenere le aspettative. Keita? Per il momento è un giocatore della Lazio. Ci sono interessamenti di squadre importanti, europee ma non solo. In questo momento c’è un muro contro muro del suo agente.Da questa storia nessuno ne esce vincitore. Noi però abbiamo pazienza e fiducia. Speriamo solo di trovare solo una soluzione che accontenti tutti, sia la Lazio che il giocatore. Lui è arrivato a 15 anni e deve essere riconoscente al club; capiamo anche le sue motivazioni. Però bisogna trovare una soluzione che accontenti tutti. Se vuole prolungare non ci sono problemi, ma se arrivano offerte importanti noi le valutiamo. Caicedo? È arrivato un po’ in ritardo. Abbiamo perso due settimane a causa del tesseramento, negli ultimi gironi sta tornando in forma e ha tanta esperienza. Ha fatto una scelta sportiva per venire a giocare alla Lazio e noi questo l’abbiamo apprezzato. Speriamo che possa essere un punto di riferimento per la nostra squadra. Altri acquisti? C’è questo pensiero ma allo stesso momento noi abbiamo fiducia sui nostri giovani. Sia io che Inzaghi crediamo molto in Palombi. Poi abbiamo Luis Alberto che può giocare in quella posizione. All’inizio non ci siamo capiti bene, poi ha dimostrato di essere un grande giocatore. Abbiamo parlato con Inzaghi a lungo e stiamo monitorando il mercato. Se c’è un opportunità per rinforzare questa squadra la prenderemo in considerazione. Milinkovic? L’abbiamo tolto dal mercato, per lui abbiamo avuto un offerta molto importante (70 milioni) noi però abbiamo deciso di puntare su di lui anche per il futuro. Penso le ha ancora altri margini di miglioramento molto importanti. Anche lui ha capito la mentalità vincente».