Lazio, giorni decisivi per la rifondazione. Intanto De Vrij visita Formello…

La Lazio è giunta all’ultima partita di questa difficile stagione. E’ tempo di guardare avanti per poter ripartire; come scrive Il Tempo, è difficile fare previsioni, finora non si è capito bene quale sia la strategia che dovrebbe riuscire a centrare un traguardo indispensabile per ridare tranquillità a un ambiente devastato da una dolorosa lotta intestina. È arrivato Djordjevic, attaccante serbo del Nantes per il resto solo voci. Tante. Alcune confortanti tipo Astori, Quagliarella, Ogbonna o il giovane olandese De Vrij, il quale, secondo La Gazzetta dello Sport, ha visitato in gran segreto il centro sportivo di Formello. Ci sono anche altre voci preoccupanti per il valore modesto degli eventuali giocatori trattati. Poi c’è la questione allenatore: Reja ha un altro anno di contratto ed è il favorito anche se tutto dipenderà dall’incontro della prossima settimana con Lotito. Le alternative qualificate e forse preferibili per quella voglia di cambiamento che si avverte tra il popolo laziale sono Mihajlovic, Guidolin o Donadoni: sicuramente allenatori in grado di poter griffare il rilancio di un club che si avvia a chiudere la stagione al nono-decimo posto. Un campionato fallimentare che unito alla brutta figura contro il Ludogorets in Europa League certifica il fallimento della campagna acquisti. Sono giorni decisivi per la rifondazione, serve un taglio netto col passato per provare a ripartire e un tecnico in grado di saper guidare una squadra giovane con tanta voglia di tornare protagonista. Infine la società: subito un’iniezione di lazialità con l’ingresso di qualche altro dirigente. Poche mosse mirate, Lotito non può più aspettare.