Primavera, Bonatti: «Vogliamo essere di nuovo competitivi. Sarac deve recuperare»

Il tecnico bresciano ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio per parlare della condizione dei suoi ragazzi

Al termine dell’amichevole svoltasi quest’oggi a Formello tra la primavera laziale ed i pari età della Salernitana, tra l’altra vinta dai biancocelesti per ben 6-0, Andrea Bonatti ha parlato alla radio ufficiale della Lazio, ecco le sue parole: «Ottava amichevole, nelle sette precedenti abbiamo ottenuto quattro sconfitte e tre pareggi e non abbiamo parlato del risultato, quindi anche oggi non lo faremo. Fa sempre piacere che ci sia un atteggiamento propositivo, anche se può essere determinato dal risultato. A dieci giorni dall’inizio del campionato stiamo cercando di fare un rodaggio completo, siamo un po’ acciaccati per le condizioni climatiche e dei campi, è normale. Speriamo di risolvere questo discorso nel giro di dieci giorni perché vogliamo cominciare bene per essere protagonisti in un campionato competitivo e per esprimere le caratteristiche morali della SS Lazio come l’orgoglio e fierezza. Sono virtù della Lazio, mie e che sono condivise anche dai miei ragazzi».

APPORTARE MIGLIORIE – «Dobbiamo trovare il ritmo per sviluppare le nostre trame di gioco e migliorare i meccanismi di precisione della linea difensiva, che non sempre ha movimenti sinergici. Ci sono temi su cui dobbiamo lavorare, anche se qualche nozione è stata già ben assimilata. Abbiamo ancora questi dieci giorni che ci servono per lavorare in vista della prossima stagione. La difesa sta migliorando, Jorge Silva ad esempio è arrivato da dieci giorni ed è normale che non abbia metabolizzato tutti i nostri dettami. Sta migliorando mettendo in campo grande disponibilità. Per quanto riguarda il reparto arretrato dobbiamo migliorare anche a livello di costruzione del per essere protagonisti in gara. Cerco sempre delle soluzioni e, avendo carenze numeriche in avanti, ho spostato dei calciatori pronti sotto il punto di vista tecnico che facilmente apprendono».

LA CONDIZIONE DI SARAC – «Sarac deve recuperare la condizione, ma è un ragazzo con un talento straordinario. Si è calato al meglio in questa realtà con grande partecipazione, sono soddisfatto del suo approccio a questa prima fase della stagione. Ascolta, apprende e conosce bene il calcio: deve trovare la forma perché ha grandi mezzi. Tutte le giornate di campionato valgono tre punti, dovremo stringere i denti nelle prime avendo meno margini di scelta. Troveremo delle risorse sotto il punto di vista tattico e caratteriale: vogliamo essere protagonisti, sono fiducioso sulla buona riuscita di questa impresa».