2014
L’ex primavera Ceccarelli: “Spero in un’altra possibilità ma sono realista”
Chi segue con attenzione le vicende del settore giovanile biancoceleste non può ricordarsi il nome di Tommaso Ceccarelli, attaccante esterno che con la Primavera della Lazio ha letteralmente fatto sfracelli. Il salto nel professionismo però non é stato così felice come ci si poteva aspettare: metà stagione con la Juve Stabia con un paio di presenze, un altro prestito a Lanciano dove non é mai sceso in campo per via di numerosi infortuni. Come riporta Il Corriere dello Sport, edizione romana di questa mattina, il rilancio é finalmente arrivato in questa stagione con la maglia del Feralpi Salò, dove ha trovato un’ottima continuità di rendimento collezionando 28 presenze e 7 gol, agli ordini di Giuseppe Scienza. Ripercorre il suo passato Ceccarelli, ripensa alla sua Primavera, lasciata a gennaio, e che sarebbe poi diventata Campione d’Italia: “Se fossi rimasto, forse sarebbe andata in un altro modo, avrei terminato la stagione con le finali scudetto della Primavera e magari avrei debuttato in serie A. A Castellamare non era semplice emergere, giocavano i grandi, trovai pochissimo spazio”. Poi come detto in precedenza un’altra esperienza negativa a Lanciano: “Ho avuto tanti infortuni e non sono mai riuscito a trovare continuità”.
SALO’ ISOLA FELICE – In Lombardia, dove peraltro c’é una folta colonia di romani, Tommaso ha ritrovato la gioia del campo: “Scienza mi ha dato fiducia e mi ha trasmesso serenità. Ne avevo bisogno dopo essere stato fermo a lungo. Ho giocato molto, quasi tutte le partite e ho chiuso la stagione in crescendo. Sono soddisfatto, è stata una bella esperienza. Adesso non so cosa succederà. Il mio agente presto parlerà con Tare. Sono in attesa di notizie”. Chissà se la Lazio ha seguito le gesta del suo aquilotto, chissà se Tommaso pensa ancora ai colori che tifa da bambino: “Non lo so… Sarebbe un sogno se la Lazio mi convocasse per il ritiro, ma sono anche realista e resto tranquillo. Difficilmente accadrà. Certo che mi piacerebbe, non scherziamo”.
FUTURO INCERTO – Il suo cartellino é in comproprietà tra la società verdeblù e la Lazio, ma il suo futuro é ancora da decifrare: “Come dicevo, non so come andrà tra Feralpi e Lazio per la comproprietà. Io vorrei che la mia situazione si risolvesse in fretta. Ho bisogno di continuare a giocare, non mi voglio fermare di nuovo. E sarebbe meglio, dovunque vada, riprendere ad allenarmi bene già dal ritiro. Non vorrei aspettare sino al 31 agosto prima di sapere in quale squadra giocherò”. Una cosa é certa, Ceccarelli non vuole fare la figurina, ha bisogno di giocare con regolarità, a 22 anni deve essere così: “A Salò mi è stata data continuità. Scienza credeva in me, è uno che dice le cose in faccia. Questo è stato uno dei motivi del mio rilancio. Ripeto, mi piacerebbe tantissimo avere un’altra opportunità dalla Lazio. Me la giocherei in ritiro. Posso sperarci, magari, ma non penso di avere al momento molte possibilità di essere convocato”.
CUORE BIANCOCELESTE – Comunque andrà, ritiro o meno, la fede di Ceccarelli resterà sempre biancoceleste, lo si evince dalle sue parole: “Spero possa essere la stagione giusta per ripartire. La Lazio è un club importante, deve stare ai primi posti della classifica”.