LE PAGELLE di Lazio-Roma: Minala é un extraterrestre, Lombardi ingenuo. Murgia decisivo

Strakosha 6: L’albanese non può nulla sulla saetta di Adamo, mentre forse avrebbe potuto far meglio in occasione del raddoppio di Taviani. Nel corso della partita, però, si riscatta compiendo diversi interventi decisivi che infondono sicurezza alla squadra. 

Pollace 6,5: Probabilmente il migliore del quartetto difensivo biancoceleste, non é un caso che dalla sua fascia le incursioni romaniste siano meno frequenti. Grinta e disciplina al servizio della squadra. 

Ilari 5,5: Insieme a Serpieri non é perfetto come al solito. Oggi qualcosa negli automatismi difensivi non funziona e alla Roma vengono concessi troppi spazi. Va meglio nella ripresa accanto a Filippini.

Serpieri 5,5: Il capitano sembra non essere al meglio e concede troppo agli avversari. Nella ripresa é costretto ad abbandonare il campo per una botta. Dal 52′ Fiore: sfortunato esce quasi subito per un brutto infortunio. In bocca al lupo Dal 67′ Pace 6: Inzaghi lo inserisce per tenere il pallone e lui assolve al meglio il compito. 

Filippini 5,5: E’ sulla fascia sinistra che si concentra principalmente il gioco della Roma, lui sembra in sofferenza. Si distrae anche in occasione del raddoppio romanista. Nella ripresa si fa male Serpieri e scala al centro, da quel momento in poi le cose vanno molto meglio. 

Minala 7,5: Non esistono più aggettivi per definire questo ragazzone camerunese: ancora una volta si dimostra un giocatore decisivo, abbinando la qualità (come nel caso del gol) alla quantità. In non perfette condizioni fisiche e con la Lazio in 10 non si risparmia fino all’ulitimo istante. 

Elez 6: 45′ minuti per il croato, giusto il tempo di mettere la ‘consueta’ firma su calcio di rigore, poi Inzaghi é costretto a sostituirlo per ridisegnare la squadra in seguito all’espulsione di Lombardi. Dal 46′ Palombi 6,5: Tiene viva la Lazio con le sue incursioni sulla fascia destra, senza mai buttar via una palla.

Murgia 6,5: Una partita in chiaroscuro per il fantasista biancoceleste: un po’ in ombra nella prima frazione, nella ripresa il suo rendimento cresce. Alla prima palla buona punisce Proietti Gaffi ribaltando le sorti dell’incontro.

Lombardi 4,5: La grossa ingenuità che gli costa il rosso macchia la sua prestazione: fino a quel momento nonostante i pochi spazi, era stato uno dei laziali più in palla. Si era procurato il calcio di rigore che ha riaperto l’incontro, ma il buffetto a Calabresi é un brutto gesto che poteva costar caro ai compagni.

Tounkara 5,5: Pochi, pochissimi i palloni giocabili per il senegalese. Un po’ per demerito della squadra, un po’ per colpa sua, non riesce ad entrare nel vivo dell’azione. Nella ripresa ha una grande occasione di testa ma é sfortunato, con il pallone che esce di pochissimo.

Crecco 5,5: Si vede poco, quasi per niente nel primo tempo. Nella ripresa Inzaghi é costretto ad abbassarlo nel ruolo di terzino sinistro per via dell’infortunio di Serpieri. Forse paga la stanchezza accumulata con la Nazionale under 19.

Inzaghi 7: La squadra sbaglia approccio, rimane in 10. Tutto sembra remare contro il tecnico piacentino, che invece é bravissimo a ridisegnare la squadra nel secondo tempo. Il suo coraggio é più forte della sfortuna e alla fine il risultato gli sorride