2014
Capitolo difesa: si complica anche la pista Astori, pronto l’assalto a Paletta
Non è finita qui. «Abbiamo ancora diversi colpi in canna da assestare. Il quinto se contiamo il riscatto di Candreva», ha detto Lotito. Nell’ultimo conto (datato ieri) il presidente ha compreso il riscatto di Candreva (operazione difficile, dispendiosa, meritevole di applausi a patto che l’azzurro resti). Ma stando alle promesse iniziali, dopo Djordjevic, Basta e Parolo, restano da centrare altri due innesti nuovi di zecca (così i conti torneranno…). I colpi sono in canna. Va rinforzato il reparto arretrato (orfano di Biava e Dias). Gli obiettivi principali si conoscono, sono De Vrij e Astori. Per l’olandese le speranze sono minime. La Lazio continua a sperarci, ma sa bene che il Manchester United è in agguato. Van Gaal è Van Gaal e il Manchester è il Manchester, a loro non si può dire “no” (tecnicamente ed economicamente). Se soffieranno De Vrij alla Lazio non si potrà gridare allo scandalo, ma la delusione del club sarà forte. La Lazio puntava su De Vrij e sul suo sì: nel calciomercato non si può mai essere sicuri. Per il Daily Mail l’affare De Vrij-Manchester si chiuderà in settimana, secondo il quotidiano inglese il difensore del Feyenoord è pronto a firmare. E’ stato scritto che «al club di Rotterdam andranno circa 7 milioni di sterline più bonus» . Metro UK, un altro quotidiano inglese, ha confermato che De Vrij «era partito per i Mondiali convinto di approdare alla Lazio, aveva manifestato questa sua volontà. Non sono stati i soldi a fargli cambiare idea, ma l’opera di convincimento di Van Gaal».
Come riporta il Corriere dello Sport, s’è bloccato anche Astori perché il Cagliari prova a fare muro: « stori e Rossettini sono incedibili. Escludo la partenza, il Cagliari riparte da loro», sono le parole del diesse Marroccu. Il Cagliari di Giulini e Zeman ha proposto il rinnovo al difensore, non è detto che firmi. Il vertice tra la società sarda e Vigorelli (manager di Astori) era in programma ieri, è stato posticipato. Astori sta valutando le proposte ricevute, quella della Lazio è di vecchia data, c’è un’offerta dell’Inter (è da temere). Se Astori rifuterà il rinnovo e dirà sì a Lotito, toccherà alla Lazio presentare un’offerta convincente (finora sono state rifiutate dal Cagliari). I sardi fanno la voce grossa per monetizzare il più possibile in caso di rottura col giocatore.
La coppia De Vrij-Astori rischia di restare disegnata nei progetti. Il mancato arrivo di tutti e due o di uno dei due spinge la Lazio a pensare a Gabriel Paletta. L’asse Roma-Parma è bollente da più di un mese, l’affare Parolo è stato chiuso, potrebbe essere stato solo il primo. Paletta, tramite il suo procuratore, ha aperto a Lotito: «La Lazio non mi ha mai contattato. Noi siamo qui pronti a parlarne così come per qualsiasi squadra… Un incontro col Parma? Non c’è motivo, non ci sono novità» , ha dichiarato Martin Guastadisegno. Paletta è reduce da una buona stagione, ma al Mondiale ha fallito. Nell’elenco della spesa erano segnati altri nomi: non c’è più Hector Moreno dell’Espanyol (s’è fatto male ai Mondiali, s’è fratturato la tibia). In Spagna c’è Sergio Sanchez del Malaga. Non interessa Britos del Napoli, è rispuntato il nome di Rafael Toloi, è tornato al San Paolo dopo l’avventura vissuta con la Roma. La Lazio ha smentito con forza. E le telenovele continuano.