2014
Primavera, Inzaghi: “Il ritiro procede bene, puntiamo molto su Palombi e Rossi”
Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto l’allenatore della Primavera biancoceleste, Simone Inzaghi, come riportato da lazionews.eu:
Come va il ritiro?
Stiamo lavorando bene, i ragazzi si erano preparati bene nelle vacanze e ora stiamo facendo buone amichevoli e stiamo lavorando in una struttura ottima
In cosa consistevano questi ‘compiti per le vacanze?
Avevamo dato un programmato preciso per ogni ragazzo per non arrivare a zero in questa preparazione e i ragazzi sono stati bravi a prepararsi bene. Quindi il compito è stato facilitato. È giusto riposare dopo una lunga stagione ma poi è anche giusto farsi trovare pronti
Qualche indicazioni per l’anno prossimo l’hai già avute?
Stiamo lavorando, sono tanti i ragazzi e ne abbiamo tanti in prova. Ieri ha giocato un gruppo più giovane tutti in prova, domani contro il Brindisi giocheranno i più vecchi perché sarà molto impegnativo come test. Sabato ne faremo un’altra, poi rientreremo a Formello e lavoreremo dal 18 in poi in previsione dell’inizio del torno
Novità Supercoppa?
Si gioca il 1 ottobre contro il Chievo, manca tanto, sarà un appuntamento importante ma abbiamo anche altre partite prima. Saremo molto giovani, i 95′, escluso Pollace sono stati mandati in prestito. Il nostro valore aggiunto saranno Tounkara e Minala, spero giochino sempre in prima squadre ma possono giocare anche con noi.
Vantaggi di avere un gruppo giovane che giocava insieme anche l’anno scorso?
Sicuramente si, soprattutto per l’idea di gruppo. Dobbiamo lavorare tanto, non abbiamo più la spina dorsale dell’anno scorso, ma sono fiducioso per il futuro
Che soddisfazione vedere i giovani in B?
Molto, come gli esordi dell’anno scorso. Molti di loro li ho presi a 14 anni difficile pensare che potessero giocare in B o A. Sono grande soddisfazione e orgoglio per tutti noi
Come sta Fiore?
Si è rotto il crociato contro la Roma, sta seguendo il protocollo ma è una cosa lunga. L’avrò in squadra a dicembre-gennaio e sarebbe stato un punto fermo. Ora tocca a Rossi: è un 97 ha buone prospettive e deve allenarsi bene e seguire le indicazioni dello staff e dei suoi compagni più grandi. Se lavora bene, può costruire una buona carriera
Quanto è importante il ritiro per i 97?
Molto importante. Abbiamo lasciato liberi alcuni 96 e abbiamo deciso di lasciarli andare per fare si che i 97 avessero davanti due anno di Primavera. Devono ascoltare i più grandi e cresceranno bene.
Che campionato ti aspetti?
Il girone è solito, abbiamo preso l’Empoli che è davvero forte al posto della Fiorentina. Anche la Ternana non è niente male, sarà un girone tosto, lo era anche l’anno scorso infatti alle final Eight ce ne erano quattro del nostro girone. Poi le squadre nel gruppo sono dispari e avremo una sosta in più. Ma non cambia molto. L’unica cosa che spero è che non saremo noi a riposare il primo turno, poi c’è una giornata di sosta e non mi piacerebbe iniziare il campionato a metà settembre
Tim Cup contro il Napoli di nuovo?
Sarà una squadre bene attrezzata, sarà nel lotto delle pretendenti per i primi tre posti.
Palombi?
Sono contento di lui, da gennaio ha fatto bene, ha giocato spesso entrando bene in campo. Deve crescere. L’anno scorso ha fatto 10 gol e quest’anno gliene chiediamo di più. La società ha puntato su di lui e adesso deve ricambiare la fiducia.