Calciomercato, sempre viva la pista per Doria. Il Wolfsburg punta Gonzalez

Completato l’acquisto di Gentiletti, la Lazio ha adesso bisogno di far rientrare qualche soldo in cassa. Come scrive Il Messaggero, le operazioni in rampa di lancio sono quelle di Gonzalez e Ciani, anche se ci sono diverse trattative minori che da qui alla fine delle settimana dovrebbe essere concluse. Sull’uruguaiano, c’è l’interesse di alcune squadre inglesi e nelle ultime ore sembra abbia mostrato attenzione anche il Wolfsburg. Lotito chiede 6 milioni, e un club tra West Ham e Southampton potrebbe arrivare a questa cifra, col “Tata” pronto a partire. Per quanto riguarda Ciani, il Lens rimane il club favorito, ma vorrebbe prendere il giocatore in prestito con un riscatto di circa 2 milioni di euro. Da Formello ci pensano.

GLI ALTRI – Per Cavanda si rimuove qualcosa. L’Amburgo c’è sempre, ma, tramite il suo manager, anche per lui come per Gonzalez, arrivano segnali dall’Inghilterra. Poi, tra oggi e domani potrebbe essere ufficializzato il rinnovo fino al 2019 per Minala e la cessione in prestito al Bari, così come il passaggio di Elez al Frosinone. Sondaggi dall’Uruguay, dal Qatar e dagli Emirati Arabi per Alfaro.

SORPRESA IN ENTRATA? – Lotito potrebbe riservare un’ulteriore sorpresa ai tifosi, ovvero un altro acquisto in difesa o addirittura in avanti. La Lazio ha ceduto Adeleke in Australia, liberando così un posto per l’extracomunitario. In pista c’è sempre Doria, giovante centrale difensivo del Botafogo e pre-convocato dal nuovo ct della Seleçao Dunga. Su di lui ci sono diverse squadre straniere, il Galatasaray su tutti. Il diesse Tare lo segue da almeno sei mesi. Sul brasiliano c’era stato qualcosa all’inizio di luglio, ma i sudamericani avevano chiesto oltre dieci milioni di euro. Adesso la situazione è cambiata. Il giocatore, che compirà vent’anni a novembre, vuole approdare in Europa e il suo club non naviga in acque tranquille, visto che ha diversi debiti. Una situazione favorevole, considerato che ora la società brasiliana sarebbe disposta a cederlo in prestito oneroso con un riscatto non obbligatorio di circa 5/6 milioni di euro. Potrebbe essere una soluzione e soprattutto un investimento per il futuro.