La settimana speciale di Marco Parolo: dalla nascita di Dante al gol sotto la Nord - Lazio News 24
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2014

La settimana speciale di Marco Parolo: dalla nascita di Dante al gol sotto la Nord

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“Segnare sotto la Curva Nord è stato bellissimo”. Così si è espresso Marco Parolo, al termine della gara vinta contro il Cesena. Un successo a cui lui stesso ha contribuito mettendo a segno il momentaneo 2-0 biancoceleste. Non è il suo primo gol in biancoceleste, Parolo era già andato a segno nella larga vittoria contro il Bassano, ma segnare al debutto in campionato con la Curva Nord gremita, è stata un’emozione completamente diversa: “Siamo contentissimi dei tanti tifosi che sono venuti a sostenerci. Fare gol sotto la curva è bellissimo perché sei in corsa, tiri e poi continui a correre verso di loro che si alzano davanti a te”. Una volta sotto la Nord, i suoi occhi sembravano dire: “Salve a tutti sono Marco Parolo e quest’anno non scherzo”. Sono stati giorni speciali per il ragazzo di Gallarate, cresciuto con il mito di Steven Gerrard. Prima il doppio impegno con la Nazionale di Conte, poi la gioia più grande, quando lo scorso 11 settembre è diventato il papà del piccolo Dante, frutto del suo amore con la compagna Caterina. La rete al Cesena è stata la cosiddetta ‘ciliegina sulla torta’ per questo centrocampista classe 85′, che solo 5 stagioni fa era in Serie C (allora si chiamava così) con la maglia dell’Hellas Verona. Poi l’approdo in B proprio al Cesena, con cui ha conquistato la massima serie, fino alla storia recente che lo ha visto protagonista con la maglia del Parma. Con i ducali Parolo si è fatto conoscere realmente per quello che è: un centrocampista centre con spiccate doti offensive, bravo con entrambi i piedi, e in possesso di un potente e preciso tiro dalla distanza. Un mix di potenza e grinta al servizio di mister Pioli. Oltre al valore tecnico poi, c’è anche da sottolineare lo spessore umano: Bisoli il suo ex allenatore, aldilà della tecnica lo definisce “Un ragazzo speciale con dei valori”. Il Gerrard di Gallarate ha tutte le carte in regola per diventare uno dei nuovi leader della compagine laziale.

Valerio Mancini – lazionews24

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