2014
L’umiltà di Gentiletti: “Non sono insostituibile, il San Lorenzo mi rimpiazzerà. Giocare in Italia è unico”
Un giocatore che nasce il 9 gennaio non può non avere la Lazio nel destino. Santiago Gentiletti ha debuttato con la maglia biancoceleste domenica scorsa in occasione della gara contro il Cesena. Una prestazione determinata, giudicata in modo positivo dai tifosi e dagli addetti ai lavori, scrive Il Corriere dello Sport oggi in edicola. L’argentino, oltre ad essere un difensore molto affidabile, è anche una persona con certi valori, come testimonia una sua intervista rilasciata a Radio America: “Non credo di essere insostituibile. Il San Lorenzo ha buoni giocatori e mi rimpiazzerà. Per lungo tempo abbiamo giocato insieme, ci conoscevamo bene. È logico incontrare difficoltà quando diversi calciatori vanno via. Giocare in Italia è un’opportunità unica. Mi sarebbe piaciuto rimanere in Argentina, sono contento di aver vinto la Libertadores. I due anni trascorsi nel San Lorenzo sono stati i più belli della mia carriera”. Adesso però la sua testa è esclusivamente rivolta verso la Lazio, con cui si augura di raggiungere traguardi importanti. Non c’è tempo da perdere, bisogna riportare la Lazio in Europa. E Santiago lo sa bene.
Andrea Coppini