2014
Rivivi la diretta – Pioli: “Domani termina un primo ciclo: ci mancano punti e la classifica non ci rispecchia ma siamo in crescita”
Il tecnico biancoceleste Stefano Pioli, è intervenuto in conferenza stampa dal centro sportivo di Formello, alla vigilia del match di domani pomeriggio alle 15 col Sassuolo. Di seguito le sue risposte ai cronisti presenti in sala stampa:
Sassuolo avversario scomodo.
“Credo che giocare bene significhi arrivare ai risultati positivi. A volte ci sono situazioni e avversari che non ti permetto di giocare bene. A volte si può vincere pur essendo meno belli. Abbiamo la nostra filosofia, la nostra identità. Il nostro percorso è solo all’inizio, durerà un anno. Sarà lungo e difficile ma prevede una nostra crescita. Anche domani avremo difficoltà ma dovremo essere lucidi e preparati. Dovremo sbagliare poco”
Terzo posto fattibile?
“Adesso è difficile fare queste valutazioni, non ho mai creduto tanto ai pronostici precampionato, ho una rosa di giocatori di qualità fatta per raggiungere un risultato finale. Abbiamo avversari agguerriti ma abbiamo valori e qualità, ho l’organico giusto per lottare per l’Europa. La nostra classifica al momento non è giusta per noi”
Cosa manca a Keita per diventare titolare?
“Ho tante scelte a disposizione, Keità è una di esse. Presto tornerà a giocare, ha le qualità per diventare un grande giocatore. E’ chiaro che rientra nelle scelte di schierare la formazione per battere l’avversario di turno”
Palermo gara della svolta?
“Credo che la partita della svolta sia sempre la prossima. Palermo non ha risolto nulla, è stata la terza gara in una settimana, dobbiamo cercare la continuità. Palermo ci ha dato un piccolo salto in classifica, ma non è ancora sufficiente”
Squadra che vince si cambia?
“Cerco sempre di ruotare gli uomini in base alle caratteristiche dell’avversario. Dovremo affrontare la partita con grande attenzione e con grande tecnica”
A che punto è la Lazio di Pioli?
“Stiamo crescendo, siamo a buon punto. La squadra è consapevole”
Radu centrale?
“Pensiamo a domani. Chiuderemo un primo ciclo di campionato. Dobbiamo ancora vincere due partite consecutive, dare un risultato ai tifosi. Radu mi auguro si riprenda durante la sosta”
Si aspetta conferme da Djordjevic?
“L’ho visto molto determinato e concentrato. Dev’essere uscito con grande convinzione da Palermo ma l’ho visto concentrato, sa benissimo che in italia è molto difficile”
Cavanda?
“Non do la formazione prima di darla alla squadra. Dopo Palermo ho visto tutti concentrati, non è serio lavorare guardando solo i risultati. Ho visto nei miei giocatori concentrazione e attenzione. I convocati sono gli stessi di Palermo, sappiamo cosa vogliamo per domani”
Mauri?
“E’ un giocatore tatticamente molto intelligente, sa sempre trovare gli spazi liberi, è bravo a costruire ed attaccare. Domani non dobbiamo dare punti di riferimenti, domani dovremo essere dinamici. Stefano ha fatto una buona gara, domani dovremo essere ancora più compatti e dinamici”
Un microbilancio di questa Lazio, qual’è il flash?
“Il bilancio lo faremo domani dopo la partita, la classifica ancora non ci si addice. Ci mancano dei punti, tutto dipende da noi, i nostri tifosi non vedono l’ora di poterci sostenere”
Domani tre o due centrocampisti?
“Anche domani giocheremo con tre centrocampisti, abbiamo chiuso male gli spazi centrali. Non credo dipendesse dalla tattica, ma è stata più che altro una questione di distanza. Abbiamo lavorato tanto sulle fasi di non possesso”.