Lazio, un mese per scoprire chi sei e cosa vuoi

Dal ritorno in campo del 19 ottobre, nel lunch match contro la Fiorentina, la Lazio avrà a disposizione circa un mese fino alla prossima sosta, prevista dopo l’undicesima giornata (9 novembre), per scoprire quali sono le proprie ambizioni. La squadra di Pioli sarà attesa da un ciclo di partite molto insidiose: dopo il match del Franchi, sarà il Torino a far visita all’Olimpico; seguiranno le trasferte contro Hellas Verona ed Empoli, inframmezzate dallio scontro casalingo col Cagliari. In palio ben 15 punti, che risulterebbero oro colato nella rincorsa all’Europa. Già, l’Europa… Quale delle due (Champions o Europa League) è ancora prematuro da dire, ma l’avvio stentato delle principali concorrenti lascia aperti tutti gli spiragli. 

Guardando al gioco espresso dalla Lazio nelle prime sei giornate di campionato, si può essere moderatamente ottimisti: la squadra esprime un buon gioco e crea tante occasioni, la nota dolente è qualche qualche gol di troppo concesso in momenti di scarsa attenzione. “La strada è quella giusta ma bisogna migliorare” ripete spesso Pioli, e in tal senso, il rientro di uomini importanti come Radu, Biglia, Gonzalez e Cataldi, potrà soltanto far sì che le cose per i biancocelesti vadano meglio.