2014
Keita, nessuna multa da parte della società. Tare: “Era sobrio”
AGGIORNAMENTO ORE 13 – Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Stefano De Martino per fare chiarezza sulla vicenda: “Certe situazioni, purtroppo, spesso sono alimentate dalla fantasia. Per i neopatentati il tasso alcolemico deve essere pari a zero, dopodiché passa a 0.50. E’ prevista una sanzione amministrativa e vengono tolti 5 punti della patente, in più con un incidente provocato il tutto si raddoppia. Ieri, correttamente il ds Tare ha specificato che Keita non era in stato di ebbrezza”.
A distanza di un giorno fa ancora discutere il pauroso incidente in cui è rimasto coinvolto Keita Balde. Verso le quattro di mattina, l’attaccante laziale, che era di ritorno dal concerto di Snoop Dogg all’Atlantico, ha perso il controllo della sua Lamborghini finendo contro delle balaustre su Corso Francia, nei pressi del ponte Flaminio.
I fatti ormai sono ben noti: sottoposto all’alcool test, Keita non è risultato ubriaco. Il suo tasso alcolemico era di 0.34, ben aldisotto dei limiti imposti dalla legge. Tuttavia, in quanto neopatentato, il classe ’95 aveva il dovere di essere totalmente sobrio. L’altro aspetto che costerà una multa di circa 600 euro a Keita, è il suo essere alla guida di una vettura con troppi cavalli (ben 700) rispetto alla sua età, che avrebbe potuto condurre solo se avesse avuto almeno 21 anni. Contrariamente a quanto scritto da altri quotidiani, La Repubblica afferma che la patente di Keita non è stata ritirata, ma si attendono chiarimenti in merito.
LE REAZIONI DEL WEB – La notizia dell’incidente dell’ispanosenegalese ha rapidamente fatto il giro del web. Le reazioni da parte di alcuni tifosi non sono state positive: “Ma che ci faceva a quell’ora in giro” o “Eccone un altro a cui i soldi hanno dato alla testa” i commenti più diffusi. Va precisato però, che Keita, come il resto della squadra, l’indomani non avrebbe dovuto allenarsi, non solo perché infortunato, ma perchè Pioli aveva concesso un giorno libero ai suoi dopo la vittoria di Firenze.
IL COLLOQUIO CON TARE – In giornata Keita ha avuto un colloquio con chiarificatore con Igli Tare, al quale ha spiegato esattamente come sono andate le cose. “Keita non ha bevuto niente nella maniera più assoluta. Ha solo perso il controllo di una macchina troppo potente” ha poi detto l’albanese ai microfoni del CdS. In serata è arrivato anche il commento del patron Lotito: “Roma condiziona i comportamenti delle persone. È una città avvolgente e altamente mediatica. Questi ragazzi capiscano l’importanza di essere un punto di riferimento anche fuori dal campo”. Un invito, neanche troppo velato, a mantenere la testa sulle spalle.