2014
La moglie di Hernanes: “Non l’avevo mai visto piangere come quando andò via dalla Lazio. La Coppa Italia? Era convinto di vincerla”
Erica, moglie dell’ex biancoceleste Hernanes, è stata intervistata dalla redazione de “I laziali sono qua” di Elleradio e ha ricordato l’esperienza alla Lazio del marito.
Erica cosa vi manca di più della città di Roma?
“Il calore della gente. La cosa che ci ha più colpito quando siamo arrivati a Roma è stata l’accoglienza del popolo laziale. Tutti all’aeroporto urlavano: “Profeta! Profeta! Mi raccomando fai gol al Derby!”. Neanche in Brasile lo hanno mai osannato così. Qui a Milano la gente è più riservata“.
Parliamo del giorno della sua cessione. Le sue lacrime hanno fatto il giro del mondo…
“Fu una settimana molto difficile. Fino all’ultimo non si sapeva se fosse andato all’Inter o no. Lui aveva già deciso, ma le società avevano dei problemi sull’accordo economico. Accumulò molto stress, poi vedendo che i tifosi laziali avevano organizzato una specie di manifestazione per non farlo andare via scoppiò in lacrime. Non l’avevo mai visto piangere così neanche di fronte alla nascita dei nostri figli“.
Senti Erica, come viveva il Profeta le attese pre-Derby?
“Con molta ansia, anche perchè il Derby è una partita di cui si parla per tutta la città. Cercava di isolarsi e di concentrasi il più possibile, era una partita che sentiva tantissimo“.
Ci sveli qualche retroscena della partita del 26 maggio 2013, la vittoria della Coppa Italia?
“Ricordo che voleva assolutamente vincere. Era molto emozionato, ma era convinto di conquistare la Coppa. Invitò tutta la sua famiglia dal Brasile per fare una cena prima della partita. Dopo la vittoria andammo tutti a festeggiare a Ponte Milvio“.
Segue ancora la Lazio?
“Sì, gli è rimasta nel cuore. Ovviamente ora pensa all’Inter, ma quando la Lazio vince è sempre molto contento“.
Erica nel ringraziarti ti va di salutare i tifosi della Lazio?
“Assolutamente! Grazie a tutti i laziali per l’affetto che ci hanno sempre dimostrato negli anni e che ancora ci
dimostrano. Siete sempre nei nostri cuori“.