Rivivi la diretta – Pioli: “Il Verona vorrà riscattarsi. Noi dovremo avere equilibrio, lucidità e voglia di vincere”

Il tecnico biancoceleste Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Hellas Verona-Lazio, gara prevista per domani sera alle 20:45 allo stadio Bentegodi. Di seguito le risposte del mister ai cronisti presenti.

Bisogna rimanere con i piedi per terra?
“Proseguire mettendo in campo la nostra mentalità. Concentrazione e determinazione. Non ci sono partite facili. Anzi avremo di fronte un avversario che vorrà riscattare una brutta sconfitta. Ci vorrà grande umiltà e voglia di mettere in campo le nostre qualità”.

Questa squadra ha una mentalità vincente?
“Nel corso della gara cerco di migliorare la squadra. A volte con un attaccante a volte con un centrocampista o un difensore. Conta la mentalità della squadra, domenica abbiamo dimostrato di aver raggiunto una certa maturità ma siamo solo all’inizio,perciò ci vorrà concentrazione e determinazione”.

Verona campo ostico non si vince dal ’91…
“E’ quello che vogliamo fare, dobbiamo sapere che tipo di avversario ci aspetta”.

La forza di questa squadra è il gruppo?
“La forza di questa squadra è il lavoro. I ragazzi hanno accettato questa cosa e ci sta portando i suoi risultati. Dobbiamo continuare così”

Lei ha riportato la gente allo stadio…
“Questi apprezzamenti fanno piacere a tutti, a me, al mio staff ai giocatori e alla società. Ma conosco come vanno le cose, noi siamo stati bravi a non abbatterci nei risultati negativi, dobbiamo esserlo altrettanto a non esaltarci in questi momenti positivi. Siamo contenti ma saremo molto soddisfatti quando raggiungeremo il nostro obiettivo e lo stadio sarà completamente pieno”.

Prima lo scetticismo, ora gli elogi: è preoccupato?
“Siamo professionisti, gli equilibri nel calcio non esistono. Noi invece dobbiamo essere equilibrati. Un centometrista non può rallentare a pochi metri dal traguardo. Dobbiamo ragionare così anche con i nostri avversari, andare forte fin quando non raggiungeremo l’obiettivo”.

Klose-Djordjevic: è contento? Può diventare un discorso da adottare spesso?
“Possono giocare assolutamente insieme, vedo nella capacità di Filip di attaccare la profondità una qualità importante, Miro fa un lavoro più di raccordo. Sono compatibili, devono trovare i giusti equilibri, il problema non è il modulo ma lo spirito della squadra. I nostri attaccanti danno un grande contributo alla fase difensiva. Mantenendo questo atteggiamento possiamo andare bene, abbiamo una grande vocazione offensiva. L’obiettivo primario è conservare intatto questo spirito”.

Verona partita spartiacque: chi ha più pressione tra voi e loro?
“Sono d’accordo sul fatto che l’approccio mentale faccia sempre la differenza. Dovremo avere grande rispetto per loro ma allo stesso tempo grande consapevolezza dei nostri mezzi. Ogni partita ci dà l’opportunità di dimostrare che siamo una buona squadra. Dobbiamo andar lì per fare un risultato positivo”

Felipe Anderson: come si può valorizzare?
“La mia missione è migliorare tutti i ragazzi che ho a disposizione, Felipe ha fatto fatica dal punto di vista tattico non ha trovato la posizione, è rimasto troppo basso. Avevamo bisogno di più compattezza sul vertice basso avversario. Felipe ha tutta la mia stima, dobbiamo migliorare nella capacità di fare nella partita le migliori scelte possibili”.

Lulic?
“Ha avuto un piccolo fastidio, se domani sta bene sarà a disposizione per la partita”. 

Cosa vorrebbe vedere in più dal punto di vista tattico?
“Ogni tanto quando si dilatano le distanze tra i reparti corriamo qualche pericolo. Mi piace molto la mentalità della squadra ma dobbiamo essere più bravi a leggere alcune situazioni. Ci vogliono equlibrio e lucidità”