2014
C’è Biglia al volante: con il ‘Principito’ la Lazio va al top
La Lazio viaggia spedita, non ha intenzione di fermarsi. Al timone adesso c’è Lucas Biglia, il 28enne argentino, alla seconda stagione in biancoceleste, che si propone come una vera rivelazione della formazione di Pioli. Rientrato a Firenze, dopo un infortunio al piede destro rimediato nella trasferta contro il Genoa, ha preso per mano il centrocampo biancoceleste. Domenica con il Torino ha disegnato su punizione la parabola che ha sbloccato la gara, ma non è solamente il gol a creare entusiasmo: si trovava in ogni parte del campo, sia in fase offensiva con tocchi intelligenti ed assist ai compagni, sia in quella difensiva con ottimi disimpegni e abbassamenti sulla linea dei centrali per rispondere agli attacchi granata.
Da Verona a Verona – L’euforia per la marcatura contro il Torino è ancora fresca. Stasera al ‘Bentegodi’, Biglia sarà titolare. Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, proprio nella gara sul campo del Verona nel passato torneo, visse l’emozione della prima marcatura in serie A. Il 22 dicembre firmò la rete del momentaneo 1-1 contro i veneti, un timbro che poi venne sommerso dalla vittoria gialloblù per 4-1. Nello stesso stadio, un mese e mezzo dopo, il 2 febbraio, nel successo contro il Chievo (2-0), ebbe l’amarezza di un cartellino giallo che gli fece saltare il derby della settimana dopo. Una sfida che per lui resta ancora da assaporare, contro la Roma infatti aveva già saltato la gara d’andata.
I progressi – Da quella gara sono passati nove mesi, il ‘Principito’ torna in terra veneta ancora più forte e con un Mondiale alle spalle. Il neo c.t. Martino non ha perso l’occasione per elogiarlo, dopo il remake con la Germania di settembre. “Biglia è stato il migliore in campo. Mi ha sorpreso, uno dei più bravi”. L’Hellas rappresenta la prova del nove per tutta la squadra, Pioli ha affidato il volante al centrocampista argentino per agganciare l’obiettivo Europa, la Lazio può volare ancora più in alto.
Rocco Fabio Musolino