2014
Biglia: “Klose è un livello superiore a tutti nella Lazio. Real? A Roma sto bene, mi sento valorizzato”
Si è ripreso la sua Nazionale Lucas Biglia, dopo aver saltato la precedente chiamata per la frattura del metatarso destro. “Un giocatore normale in una Nazionale di fenomeni”, si era descritto così in un’intervista poco tempo fa, ma nell’amichevole giocata contro il Portogallo è stato nominato migliore in campo. Il centrocampista della Lazio è fondamentale anche nelle gerarchie tattiche dell’Albiceleste, e si è concesso al quotidiano La Nacion per esprimere un giudizio sul proprio allenatore: “”Gerardo Martino vuole una squadra aggressiva, che attacca in tutte le azioni. Vuole mantenere la pressione alta, giocare nella metà campo avversaria. Non è facile, ma è necessario, serve tempo e lavoro. E’ difficile da sostenere per 90 minuti ad un ritmo elevato. A poco a poco stiamo migliorando. L’abbiamo fatto poco con la Germania, solo nella prima mezz’ora contro il Brasile e in gran parte contro il Portogallo, al di là della sconfitta che è stata immeritata“. Come sul campo, Biglia non si monta la testa: “Il Mondiale non ha cambiato la mia vita, ha arricchito il mio calcio, mi ha portato degli insegnamenti, la giusta esperienza che mi aiuta molto quando gioco”. L’argentino prosegue soffermandosi sui suoi compagni di squadra sia di Nazionale che alla Lazio: “Javier Mascherano è tatticamente molto intelligente. E’ un onore essere scelti insieme a questi grandi giocatori. Nel mondo del calcio mi sento uno normale. Cerco di imparare guardandoli sia dentro che fuori dal campo. Nella Lazio, ad eccezione di Klose, il resto dei ragazzi sono più o meno sullo stesso livello”. Mascherano non è il suo unico modello di ispirazione. “Nel mio stesso ruolo, cerco anche di imparare da Xabi Alonso e Pirlo”. Lucas è tornato per l’ennesima volta a commentare l’interesse del Real Madrid nei suoi confronti dopo la Coppa del Mondo: “Poteva essere una buona occasione, ma non mi lamento. Sono a mio agio nella Lazio, mi sento valorizzato”. Infine, Biglia spende due parole sulle sue origini calcistiche: “Seguo sempre i risultati dell’Argentinos Juniors, sperando di tornare presto nel club che mi ha dato l’opportunità di dimostrare le mie qualità e che avrà sempre un posto nel mio cuore.”
Rocco Fabio Musolino