Troppa Juventus per questa Lazio: biancocelesti che devono inchinarsi ai colpi di Pogba e Tevez

La Juventus non concede sconti e Lazio cade sotto i colpi di Pogba (doppietta) e Tevez. Biancocelesti in partita solo nei primi minuti, poi salgano in cattedra i campioni bianconeri che chiudono un match chee non c’è mai stato. Secondo ko consecutivo per la squadra di Pioli che dovrà rivedere sicuramente qualcosa in vista dei prossimi impegni.

PRIMO TEMPO– Parte subito forte la Lazio che si rende pericolosa al 3′, con Buffon che chiude bene su Klose. I ritmi non decollano, grazie al possesso palla che effettuano i biancocelesti. Al 11′ va di poco alto sulla traversa un colpo di testa di De Vrij, che spreca un bel cross di Biglia, prova a rispondere subito dopo la Juventus, con Tevez che spara un tiro lontano da Marchetti. La partita nel primo quarto d’ora sembra davvero spenta. Al 17′ però, Candreva mette di poco al lato il possibile vantaggio biancocelste, la Lazio, con qualche errore di troppo prova a spingere. La svolta arriva al 24′, con Pogba che trasforma in rete un rasoterra secco. Dopo il gol, sale in cattedra Pirlo, che con una serie di passaggi precisi ristabilisce il possesso dalla parte bianconera. Al minuto 28′ infatti, ancora Pogba, dopo un’azione lavorata della Juve, colpisce il palo con un tiro a giro. Al 36′ prova a reagire la Lazio con un punizione di Candreva bloccata in due tempi da Buffon. Senza recupero si chiude la prima frazione di gioco con la Juventus in vantaggio di un gol.

SECONDO TEMPO- Seconda metà di gara che inizia ancora una volta con il possesso palla della Lazio, ma a rendersi pericolosa al 6′ è la Juventus, con Brhafaeid che salva su un cross di Lichesteiner. Al 10′, contropiede dei bianconeri con Tevez che mette il pallone alle spalle di Marchetti, il risultato è sul 2-0 per la Juventus. Prova a reagire la Lazio con il solito Candreva, il suo tiro viene parato senza problemi da Buffon. Di nuovo vantaggio della Juventus al minuto 18′, di nuovo Pogba, che di precisione fa 3-0, una Juve che trasforma in oro tutte le azioni di attacco. Al minuto 24′, lo juventino Padoin, già ammonito entra duro su su Candreva, riceve il secondo giallo e va sotto la doccia. I bianconeri non sembrano sentire l’uomo in meno, il loro possesso palla continua in maniera precisa. al 40′, a provare a rendere meno amara la sconfitta è Felipe Anderson, che dribla due difensori bianconeri e tira centrale da pochi passi, Buffon para. Dopo 3 minuti di recupero si chiude una partita che non c’è mai stata.

 Valerio Mancini