2014
Lazio, una vittoria per riprendere la marcia europea
L’andamento stagionale della Lazio finora è stato simile a quello di un elettrocardiogramma, fatto di alti e bassi. La poca continuità è stato il limite della squadra di Pioli, al quale però va dato il merito di avere dato un’idea di gioco diversa alla squadra dopo diverse stagioni. La fortuna non è stata amica, anzi con la mazzata Gentiletti è stata più crudele del solito, visto che ha lasciato la Lazio alle prese con gli annosi problemi difensivi ai quali nemmeno il giovanotto di belle speranze De Vrij può mettere una pezza da solo.
Così è arrivata qualche sconfitta di troppo, come quella di Empoli, o una partita come quella contro la Juve in cui la Lazio ha fatto da sparring partner ai bianconeri. Col Chievo non è stata sfruttata l’occasione per riprendere il cammino. Oggi di fronte c’è il Parma, ultimo e disperato: una partita che sarebbe un errore considerare già vinta (anche perché tutti conosciamo l’abilità della Lazio nel complicarsi la vita). Alla truppa di Pioli serve una prova d’orgoglio, una vittoria convincente per riprendere la marcia verso l’Europa, un traguardo che passa soprattutto per partite come queste.