Le assenze spalancano le porte a Ledesma e Cataldi contro l’Atalanta

Contro l’Atalanta sabato sera, non ci sarà Marco Parolo, squalificato per somma di cartellini, e forse neanche Lucas Biglia, alle prese con qualche fastidio muscolare. L’assenza di due terzi del centrocampo titolare della Lazio, potrebbe spalancare le porte della mediana a due giocatori che finora hanno trovato pochissimo spazio, Cristian Ledesma e Danilo Cataldi.

Non proprio due ragazzi qualunque: l’italo-argentino e l’ex capitano della Primavera, hanno 12 anni di differenza, ma sono accomunati da una caratteristica, il dna laziale. Ledesma veste i colori biancocelesti dal 2006 quando arrivò dal Lecce: è sempre stato un pilastro di tutte le Lazio viste da quel momento in poi. L’arrivo di Biglia e il cambio di modulo del nuovo tecnico hanno cambiato le carte in tavola. Cristian però resta un calciatore prezioso, un leader silenzioso.

Cataldi invece è il golden boy che ha trascinato al successo la Primavera biancoceleste e poi è partito per crescere con un solo obiettivo, tornare nella squadra che tifa per restarci. Qualche problema fisico di troppo al momento ne ha impedito ancora l’esordio stagionale che potrebbe a questo punto avvenire proprio contro gli orobici.