2014
Primavera – La Lazio supera 4-1 il Palermo e raggiunge le semifinali di Coppa Italia: Murgia, Palombi e Tounkara calano il poker
Al ‘Mirko Fersini’ di Formello la Lazio batte 4 a 1 il Palermo e raggiunge la Juventus alle semifinali di Coppa Italia Primavera. Mister Simone Inzaghi manda in campo il 4-3-3 con Guerrieri a difesa dei pali. Linea difensiva composta da Pollace, Mattia, Prce e Germoni. Mediana con Rokavec, Pace e Murgia. In avanti solito tridente delle meraviglie Palombi, Tounkara e Oikonomidis.
PRIMO TEMPO – La Lazio parte bene fin da subito e nei primi cinque minuti si avvicina al gol con Oikonomidis e Palombi. Il Palermo agisce solo su ripartenze e mette i brividi quando al 13’, su calcio di punizione, Guerrieri è costretto ad un miracolo per salvare i suoi. Inizia a scendere la pioggia e cala anche l’attenzione della Lazio: al 31’ la difesa biancoceleste si fa trovare impreparata e Ferchichi smarcato in piena area di rigore porta in vantaggio i rosanero. Gli aquilotti provano a reagire e al 36’ Tounkara cerca l’incursione in area, un difensore siciliano ferma la corsa dell’attaccante con una netta spallata ma per l’arbitro è tutto regolare. La Lazio continua a premere e viene premiata nell’ultimo minuto di gioco, Murgia raccoglie una palla sporca all’altezza del dischetto di rigore e riporta il risultato in parità. I primi 45’ terminano 1-1, importante per i ragazzi di Inzaghi aver trovato la rete nella prima metà di gara.
SECONDO TEMPO – Serve un gol in più dell’avversario per passare il turno, la Lazio non è intimorita da questa particolare e torna sul terreno di gioco con la grinta che forse è mancata nel primo tempo. Il copione è sempre lo stesso, padroni di casa a fare la partita (e sprecare con Oikonomidis), ospiti a pungere in contropiede. Al 55’ solita disattenzione difensiva e ancora una volta attaccanti rosanero faccia a faccia col portiere, Guerrieri è strepitoso e salva la porta con un doppio intervento. Gol sbagliato, gol subito, nel calcio la storia è sempre la stessa: al 59’, su calcio d’angolo di Murgia, Palombi con tempismo perfetto porta in vantaggio i suoi, è 2-1! Il Palermo risponde poco dopo, Guerrieri scivola e Murgia sulla linea respinge la sfera indirizzata inevitabilmente in rete. L’errore costa caro ai rosanero perché, nonostante l’espulsione di Pace, Tounkara all’80’ pesca la difesa mal posizionata e, con la freddezza di un veterano, firma il 3-1. Il Palermo si getta in avanti per riaprire il match, che invece viene chiuso definitivamente al 94’ dalla doppietta di Murgia. Gli aquilotti proseguono il proprio cammino nella competizione, da segnalare inoltre il ritorno in campo dopo un grave infortunio di Mattia Fiore.
Rocco Fabio Musolino