2015
L’emozione del derby, Djordjevic e Felipe Anderson in coro: “L’attesa è finita, che euforia in città!”
Il conto alla rovescia sta giungendo al termine, mancano ormai meno di 24 ore all’inizio di Roma – Lazio. Tra le fila biancocelesti diversi calciatori faranno il loro esordio al derby. Tra questi c’è il tanto atteso Felipe Anderson, l’uomo più in forma del momento. Queste le sue parole ai media brasiliani: “Sono molto ansioso. Lo scorso anno non ho potuto giocare nessuno dei due derby, ma penso che ora sia giunta l’ora di vivere sul campo questa grande emozione. In città si respira l’attesa, non si parla d’altro. Sarà una gara che varrà tantissimo per noi, per la rivalità e la possibilità di restare in alta classifica. Sono fiducioso per quello che ho fatto contro la Samp, felice per i tanti complimenti che ho ricevuto e per essere stato scelto come miglior giocatore della giornata di serie A. Ma non mi esalto troppo per questo, so che sarà una partita difficile, l’unica cosa che prometto è che darò il massimo per cercare di aiutare la mia squadra a vincere”.
Tra i debuttanti nella stracittadina ci sarà Filip Djordjevic. Queste le sue parole per i microfoni di mozzartsport.com: “Basta mi parla del derby di Roma fin dal primo giorno che siamo giunti alla Lazio. Dopo sei mesi di attesa, è arrivato il momento. L’euforia già si avverte, bisogna rimanere concentrati però. In Francia ci sono questo tipo di partite. E’ la prima volta però che vedo questo tipo di euforia in città. Penso che la rivalità tra Lazio e Roma sia più sentita di quella tra Stella Rossa e Partizan”. Il serbo si è ambientato mol: “La città è bella, il clima perfetto, mi trovo in un ottima società. Con Lulic siamo vicini di casa e spesso andiamo insieme all’allenamento. Quando sono arrivato sapevo la lingua francese, che è simile all’italiano, così ho imparato velocemente. Quando non si conosce la lingua è molto difficile ambientarsi. I tifosi mi riconoscono per strada, mi chiedono autografi e vogliono che io festeggi con loro, sotto la Curva Nord, quando segno Sono soddisfatto di come sta andando in quasi tutte le partite che ho giocato, sia dall’inizio e sia quando sono subentrato dalla panchina. Questo è molto importante. Non voglio pensare a quanti gol raggiungerò al mio primo anno. Sono contento solo delle prestazioni che sto offrendo alla Lazio”.“.Qualche battuta anche sul connazionale Ljajic: ““Ljajic ha giocato bene quest’anno, ma dovrà stare attento Basta. E’ una buona immagine per il calcio serbo, se continuiamo così ci apprezzeranno ancor di più. Spero solo che Adem faccia gol a partire dal prossimo match, non da domani (ride, ndr)”.
Rocco Fabio Musolino