LE PAGELLE di Roma-Lazio: incanta Felipe Anderson, Mauri ancora decisivo. Disastro Radu

Marchetti 6: L’estremo difensore biancoceleste non è mai operoso nel primo tempo. Incolpevole sul gol dell’1-2, sul raddoppio di Totti però poteva tentare l’uscita.

Basta 6,5: L’ex terzino dell’Udinese non sbaglia una diagonale. Nonostante sia costretto da Iturbe a restare basso, si fa notare in qualche occasione in fase offensiva. Il forcing della Roma nel secondo tempo lo porta ad essere sempre in inferiorità numerica sulla sua fascia.

De Vrij 6: Non sente il peso dell’esordio, l’olandese è il leader arretrato. Sempre preciso e bravo nel disimpegno. Esce per infortunio, dopo uno scontro con Holebas Dal 75′ Cavanda 6: Si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa, pulito in fase di copertura.

Cana 5: Mette in campo la solita aggressività, il cartellino giallo è una consuetudine. Sul gol del pareggio si addormenta e Totti lo punisce.

Radu 4: Attento nel primo tempo, a inizio ripresa invece va nel panico. Perde la marcatura di Totti e permette ai giallorossi di tornare in partita. Colpevole anche sul secondo gol. Viene spostato al centro della difesa dopo l’uscita di De Vrij, ma il danno ormai è fatto.

Biglia 5.5: Disegna con ordine le azioni della Lazio, ma nella ripresa soffre come tutti i compagni. Non riesce più a offrire palloni giocabili, il centrocampo della Roma non gli permette di ragionare.

Parolo 6: Grande partita di sacrificio, la sua presenza in mezzo si fa sentire. L’ingresso di Strootman lo mette in difficoltà, annullando quanto fatto di buono nella prima frazione di gara.

Mauri 7: Spende tantissimo nel primo tempo, pressa sempre sui difensori e si fa trovare pronto sul lancio di Felipe Anderson che vale il vantaggio. Ottimo negli inserimenti, colpisce anche un palo sul risultato di 1-2.

Candreva 6: La sua spinta offensiva non permette a Holebas di farsi vedere in avanti. Prova a fare la differenza, ma è un po’ troppo egoista. Lascia spesso solo Basta in fase di copertura.

Felipe Anderson 7: Migliore in campo nel primo tempo, spacca il derby con l’assist per Mauri e con il siluro sul secondo gol. La sua gara finisce nella ripresa, la Lazio non riparte più e sparisce dal campo. Dal 65’Onazi 5.5: Entra per dare freschezza alla manovra, invece sbaglia facili appoggi.

Djordjevic 5.5: Fa a sportellate con Manolas e Astori, gioca di sponda e pressa come un dannato. Al rientro dagli spogliatoi la squadra abbassa il baricentro e rimane isolato in avanti. Klose dal 65′ 6: Subito nel vivo del gioco, fa respirare i suoi tenendo bene palla. Nei minuti finali rischia di trovare il gol con una zampata

Pioli 5.5: Coraggiosa la scelta di schierare il 4-2-3-1, inverte Felipe Anderson e Candreva sulle fasce per non dare punti di riferimento ai terzini della Roma e nei primi 45 minuti il campo gli da ragione. Nel secondo tempo non si copre e gli ingressi di Strootman e Ljajic cambiano la partita, la Lazio soffre sul tutto il fronte d’attacco e non riesce più a ripartire con la stessa facilità.

Rocco Fabio Musolino