2015
L’analisi di Mauri: “Peccato per il palo… Meritavamo la vittoria, ma ora guardiamo avanti!”
Ai microfoni di Mediaset Premium è intervenuto Stefano Mauri per commentare il pareggio contro la Roma: “Loro pressavano e sono stati bravi, ma noi abbiamo colpito un palo e abbiamo avuto una grande occasione con Klose, alla fine penso che meritavamo di vincere. Penso che abbiamo dimostrato di potercela giocatore con tutti, ormai siamo maturi. Siamo un po’ delusi per il pareggio, però, dobbiamo guardare alla prossima partita. Il campionato è ancora lungo, c’è tanto da lavorare e migliorare. Anderson? Dicevo che Felipe era forte già lo scorso anno, aveva solo bisogno di tranquillità, che adesso ha trovato”. Si torna sul match: “Il pareggio lascia l’amaro in bocca, ma adesso bisogna voltare pagina”.
Il centrocampista brianzolo è intervenuto anche in mixed zone: “Prendere il gol all’inizio non è stato facile. Loro sono stati bravi a reagire, il loro secondo gol è uguale al primo, è stata una nostra distrazione. E’ normale che se sei sul 2-0 e ti trovi sul 2-2 pensi alla sconfitta, però abbiamo reagito creando altre 2-3 occasioni pericolose. Il terzo posto è il nostro obiettivo, dobbiamo continuare a a lavorare per conquistarlo. La mia posizione? Mi trovo bene e so dove colpire gli avversari. La scenografia? Bellissima!”.
Il numero 6 biancoceleste è intervenuto anche a Lazio Style Channel: “Peccato per il palo che ho colpito, potevamo chiudere la partita. Sul primo gol della Roma c’era un fallo netto su Djordjevic. Se siamo consapevoli della nostra forza? Si, giochiamo a viso aperto, siamo più offensivi e la squadra è più alta dello scorso anno. siamo sulla strada giusta Il 4-2-3-1? Il modulo conta fino a un certo punto. Se ci muoviamo bene in fase di non possesso mettiamo in difficoltà chiunque. Quel che conta sono i movimenti in campo e occupare gli spazi vuoti”. Sembra che in campo non protestiate più di tanto: “Non è vero, per esempio oggi abbiamo protestato eccome sul giallo a Cana del primo tempo. Certo che anche l’arbitro può sbagliare”.