LE PAGELLE di Milan-Lazio: Klose encomiabile, Biglia padrone del centrocampo. Che sorpresa Novaretti!

Berisha 6,5 – Deve compiere un grande intervento a metà del primo tempo su Cerci. Nella ripresa, nonostante il forcing del Milan, si limita a qualche uscita alta. Dà comunque sicurezza al reparto.

Konko 5,5 – Parte bene, lo spostamento sulla sinistra lo mette in difficoltà. Tiene a bada con molti problemi Honda e Abate (Dall’83’ Pereirinha SV).

Mauricio 6,5 – Cinquanta minuti davvero eccezionali, non si fa mai saltare nell’uno contro uno da Menez. Esce per una botta al costato, speriamo non sia nulla di grave perché ha davvero dato una buona impressione. (Dal 54′ Basta 6 – Attento in fase difensiva, dalla sua parte non si passa).

Cana 5 – Due gialli in cinque minuti: sul primo pochi dubbi, il secondo sembra decisamente esagerato. Ma la frittata la fa Cana: con un ammonizione sul groppone, bisognerebbe andarci più cauti. Ingenuo, ma soprattutto troppo irruento.

Radu 6,5 – Inizia da terzino sinistro, poi scala al centro della difesa: due ruoli che il rumeno gioca alla grande, senza sbavature.

Onazi 6 – In fase di non possesso è preziosissimo, con il pallone tra i piedi molto meno, ma si sapeva. Spreca qualche contropiede nel finale, ma la sua prova è buona, sicuramente sufficiente.

Biglia 6,5 – E’ il padrone assoluto del centrocampo, tutta la squadra cerca i suoi piedi. Trasforma con freddezza olimpica il rigore della partita, nel finale alza il muro e tiene il pallone quando serve. Professore.

Parolo 6,5 – Pioli non può mai fare a meno di lui e stasera non fa eccezione. L’ex Parma anche a San Siro gioca un match eccezionale sul piano del temperamento e dell’equilibrio tattico che dà alla squadra. Nel primo tempo toglie a Pazzini la palla dell’1-0. Poco dopo è arrivato il rigore che ha deciso i quarti di finale…

Cataldi 6 – Confermato dopo l’ottima prova di sabato, il giovane centrocampista romano si disimpegna bene anche a San Siro. Tocca diversi palloni, è sempre preciso e prezioso in fase di non possesso. Esce all’intervallo per fare posto a Novaretti dopo l’espulsione di Cana (Dal 46′ Novaretti 7 – Che sorpresa! Un muro sulla palle alte, attento e preciso nelle chiusure. Si concede anche qualche leziosismo nel finale. Che sia un nuovo inizio…).

Keita 7 – Parte un po’ al rilento, sale in cattedra nella ripresa quando diventa il punto di riferimento in attacco. Il palo gli nega la gioia del gol, ma la prova del talento della cantera del Barcellona è davvero importante: sortite offensive e soprattutto difensive, cambia poco. Keita scala posizioni nelle gerarchie di Pioli…

Klose 7 – E’ un campione del Mondo, è il record-man di reti nella storia dei Mondiali. Nonostante questo, stasera ha terminato la sfida da terzino destro. Un apporto encomiabile del bomber tedesco alla causa biancoceleste. Monumentale nel recupero, quando guadagna dei falli davvero preziosi. Non trova il gol ad inizio match nell’unica occasione che gli capita nei piedi, ma stasera non gli si può proprio rimproverare nulla.

All. Pioli 7 – Che bravi questi ragazzi. Primo tempo da padroni assoluti, ripresa in sofferenza come è giusto che sia con l’uomo in meno. La Lazio supera il Milan in tre giorni e vola in semifinale: questa è davvero una squadra, con identità, gioco e voglia. Avanti così. Non ci fermiamo.