Defrel, l’oro di Cesena: ad ogni gol il mercato si infiamma. E su di lui c’è anche la Lazio…

Sempre Defrel, ancora Defrel. Il Cesena dipende da lui. E ovviamente lui dipende dal Cesena. Eh già, perché prima di approdare in qualche big occorre fare un po’ di gavetta. Non gusta mai, è tutta esperienza. Tante le squadre interessate a lui: dalla Fiorentina al Torino, dalla Juventus alla Lazio, passando per le milanesi. Uomo mercato, senza ombra di dubbio, ma il Cesena se lo tiene ben stretto nonostante le numerose richieste. Soprattutto perché grazie alle sue giocate la squadra sta recuperando punti importanti per la lotta alla salvezza.

Domenica il centravanti francese ha steso la Lazio di Pioli rendendosi prima protagonista con un gol d’autore (siluro mancino da fuori area) e poi con una percussione sulla destra che ha provocato l’autorete di Cataldi. Defrel è l’oro di Cesena. Di Carlo gongola, e ha pure ragione. La dirigenza bianconera si frega le mani al solo pensiero di una futura plusvalenza. Ma possibilmente nella prossima sessione di mercato, grazie. Ora come ora Defrel è incedibile, anche se dinanzi all’offerta mai dire mai. Con la rete di oggi i centri in campionato sono diventati 5, quasi tutti decisivi: il primo è arrivato nella gara interna contro l’Empoli, poi conclusasi 2-2, poi una splendida doppietta contro l’Atalanta – che però non è servita a far vincere la squadra – in seguito un sigillo nel pareggio contro il Verona di Mandorlini e infine il gol da 3 punti al Tardini. Non male per la prima stagione in Serie A. Tra le sue qualità principali troviamo un ottimo dribblling, lo scatto nel breve (oggi Cavanda ha dovuto faticare per contenere le sue accelerazioni) e la duttilità tattica. Defrel non è il classico bomber da 20 reti a stagione, alla Higuain per intenderci. Ama spaziare su tutto il fronte d’attacco partendo dall’esterno sfruttando la sua velocità. Ma i suoi attributi non stanno passando inosservati. Qualche big se n’è accorta e strizza l’occhio a Lugaresi. Nel frattempo il mercato scorre e si avvia verso la fine, ma il trasferimento potrebbe arrivare anche all’ultimo minuto. E così Cesena, preoccupata, se lo tiene ancora più stretto. 

gianlucadimarzio.com