2015
LE PAGELLE di Lazio-Genoa: Serataccia per Basta, De Vrij insuperabile
Marchetti 5,5: Bella la parata sulla punizione di Niang, ma qualche minuto più tardi è disastroso in uscita sul senegalese che si procura il rigore e lo fa espellere. Scelta avventata del numero 22 che condiziona la partita dei suoi
Basta 5: Prova negativa dell’esterno serbo in costante difficoltà contro le accellerazioni di Niang con cui perde ogni duello.
De Vrij 7,5: Una certezza assoluta a livello difensivo, sempre decisivo ed elegante nell’uno contro uno. Il migliore della Lazio.
Cana 5,5: Sempre eccessivamente ruvido negli interventi, rimedia un giallo pesante vista della trasferta di Udine. Sbaglia moltissimo in fase di impostazione.
Radu 5,5: Dopo l’espulsione è costretto soprattutto ad un lavoro difensivo. Nel secondo tempo prova a sganciarsi più spesso ma è impreciso nei passaggi.
Parolo 5: Non una gran partita quella del centrocampista lombardo che sbaglia una miriade di passaggi e non si vede quasi mai in proiezione offensiva.
Biglia 5,5: Sfortunato in occasione della punizione che colpisce il palo, disputa una partita ordinata ma in gare come queste da un giocatore come lui ci si aspetta qualcosa in più.
Cataldi sv: La sua gara dura appena mezz’ora poi Pioli è costretto al cambio per il rosso a Marchetti Dal 29′ Berisha 6: Costretto a incassare a freddo il rigore di Perotti, compie alcuni salvataggi che evitano un passivo più pesante.
Candreva 5,5: Non è ancora il giocatore che faceva la differenza come nella scorsa stagione. Dopo l’infortunio non ha mai brillato. Stasera solo un buon tiro neutralizzato da Perin, per il resto tanti errori Dal 46′ Felipe Anderson 5,5: Pioli lo inserisce per dare la scossa alla Lazio ma nonostante la buona volontà il brasiliano è troppo impreciso e non trova il guizzo vincente.
Klose 5,5: 100a presenza in biancoceleste per il tedesco che probabilmente sognava una serata diversa per festeggiare l’ennesimo traguardo personale. Troppo isolato si sacrifica molto ma non ha mai chance per rendersi pericoloso.
Mauri 6: A dire il vero non si vede moltissimo ma anche in una partita in cui non è il protagonista è lui a ritagliarsi le chance più ghiotte prima con un sinistro che si stampa sul palo e con una rovesciata che meritava miglior sorte. Dall’81’ Keita: sv
Pioli 5,5: La scelta di rinunciare a un centrocampista non paga perché il Genoa sfrutta al meglio la superiorità numerica bloccando sul nascere ogni azione biancoceleste e rilanciando la manovra offensiva. L’uomo in meno sospende il giudizio ma la sua squadra ha ripetuto nuovamente l’approccio mentalmente sbagliato visto a Cesena.