Pioli non ci sta: "Non mi è piaciuta la direzione di gara, c'è qualcosa che non va... Sembrava che la nostra maglia fosse quella da colpire! Candreva? Può fare di più" - Lazio News 24
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2015

Pioli non ci sta: “Non mi è piaciuta la direzione di gara, c’è qualcosa che non va… Sembrava che la nostra maglia fosse quella da colpire! Candreva? Può fare di più”

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Tanta amarezza per Stefano Pioli dopo la seconda sconfitta consecutiva per la sua Lazio. Il tecnico biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per analizzare il match: “Perchè dopo l’espulsione ho tolto un centrocampista? Perchè non volevo togliere i giocatori offensivi, volevo dare idea alla squadra di potercela giocare ancora. Non ho tolto Mauri perchè è importante per noi e poteva dare un sostegno a Klose in avanti. Poi ho tolto altri giocatori che dovevano darmi di più. La partita era molto equilibrata, abbiamo creato anche qualche situazione pericolosa, ma poi rimanendo in dieci si è complicato tutto. Dispiace per la squadra, perchè a livello di determinazione e spirito ha fatto di tutto per far dimenticare la sconfitta di domenica scorsa. Abbiamo le potenzialità per tornare nella posizione che ci compete. In questo momento i risultati non sono dalla nostra parte. Stasera, a differenza di Cesena, per quello che si è visto in campo non meritavamo la sconfitta. Adesso è il momento di ricompartici e di credere in quello che facciamo, perchè abbiamo delle buone qualità. La partita la stavamo facendo come l’avevamo preparata, si poteva gestire meglio forse, ma in dieci non era facile. Credo che se avessimo fatto gol sul palo qualcosa sarebbe cambiato. Il risultato ci penalizza, ma esco da questa partita con sensazioni positive. Voglio anche ricordare che fino a dieci giorni fa sembravamo la squadra più bella d’Italia insieme alla Juventus. Stasera non meritavamo di perdere”. La sostituzione di Candreva dopo 45′ di gioco ha il sapore di bocciatura per il centrocampista romano: “Antonio è un grande giocatore con grandi qualità, ma credo che possa fare e incidere di più. Fino alla parità numerica ha fatto buone cose, poi è chiaro che tutti possiamo fare qualcosina di più”. Pioli non si tira indietro quando si parla della direzione di gara che ha lasciato tanti dubbi al tecnico biancoceleste: “Non mi è piaciuta, mi dispiace dirlo. Io non parlo dei singoli episodi, che non influiscono sul match. A me non è piaciuta la gestione che è andata da una sola parte. C’è qualcosa che non va, cercherò di stimolare la mia società per farsi sentire nelle sedi opportune. Ci sono troppi episodi dubbi che ho visto anche nelle scorse partite. Questo non può succedere perchè influisce anche sul lavoro della squadra”. 

Mister Pioli è intervenuto anche nella consueta conferenza stampa post-partita: “Oggi abbiamo fatto delle buone cose, l’espulsione ha deciso la partita. Non mi fermo sul singolo episodio, tutti sbagliamo, ma fino ad oggi non siamo stati fortunati. Oggi non si parla di un episodio ma proprio di una direzione strana, la nostra maglia era quella da colpire. Noi ci prendiamo tutte le responsabilità, ci facciamo il nostro esame di coscienza, ma è anche vero che i risultati vengono condizionati da altri fattori e questo non va bene. Si dovrebbe avere sempre lo stesso metro, lo stesso giudizio. Ripetendosi questi episodi è normale che i dubbi aumentano. In campo stavamo bene, il Genoa è stato bravo a pressare e a ripartire, abbiamo avuto le nostre occasioni e la partita è stata equilibrata, al di là del rigore dovevamo difendere meglio. Candreva ha grandi qualità, sa che deve essere più continuo, ho messo Felipe perché poteva attaccare meglio gli spazi e andare in profondità. Cana e non Mauricio? Pensavo avesse bisogno di più tempo. Stasera non ha funzionato la squadra da quel episodio del rigore, l’atteggiamento era giusto, una palla ci ha pregiudicato la partita. Con Gervasoni ho avuto un colloquio personale. Biglia? Non bisogna andare sui singoli, voi eravate gli stessi che dicevate che la Lazio giocava il più bel gioco assieme alla Juventus, penso che la scorsa partita l’abbiamo sbagliata, ma questa sera non meritavamo la sconfitta, con un pizzico di fortuna in più potevamo farcela”.

Il tecnico biancoceleste è intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Radio: “Se alcune decisioni hanno innervosito la squadra? La squadra aveva impostato bene la gara. Abbiamo incontrato un buon Genoa, ma noi rischiavamo poco e costruivamo buone occasioni. Ci abbiamo provato fino alla fine, meritavamo il pari. L’arbitraggio non ci è piaciuto, ma sul rigore è errore della difesa. Sono preoccupato, tanti episodi hanno condizionato la gara”. Anche giocatori come Klose e Cataldi si sono arrabbiati, di solito sono sempre rispettosi: “Significa che qualcosa non va. Non ho mai sentito tutto il pubblico contestare la direzione. L’atteggiamento dell’arbitro deve essere diverso. Bisogna cercare il dialogo. Sembra che le polemiche possano portare a vantaggi e non credo che vada bene così. L’arbitro deve essere sereno, stasera qualcosa non ha funzionato”. Pioli adesso guarda avanti: “Stasera non era facile giocare in dieci. Però, io penso positivo, ho visto il nostro spirito. Dobbiamo avere convinzione ed equilibrio”. 

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