Biglia: “Oggi abbiamo fatto tutto quello che il mister ci ha chiesto prima della partita. Secondo posto? Lottiamo per arrivare in Europa…”

Un gol spettacolare, un altro sfiorato e l’ennesima prestazione stratosferica: questo è Lucas Biglia. Il centrocampista argentino al termine del match ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Noi oggi abbiamo fatto una grande gara, abbiamo fatto quello che il mister ci ha chiesto prima della partita e l’abbiamo fatto veramente bene. Grande gol al volo? E’ quello che facciamo tutta la settimana, proviamo i tiri fuori area: a volte può entrare e delle volte no. Secondo posto? Noi lottiamo per arrivare in Europa, se arriviamo secondi meglio ancora. Primo o secondo tiro? Mi è piaciuto di più il secondo, ma è stato bravo il portiere”.

Biglia ha commentato il match contro i viola anche ai microfoni di Lazio Style Channel:

Hai fatto un gol strepitoso..
“E’ frutto del lavoro. Resto sempre 10 minuti in più a fine allenamento per migliorare nei tiri. Sono felice per il risultato. E’ ciò che vogliamo, dobbiamo solo continuare così. Il lavoro ci porterà più avanti in classifica. Allenarsi in maniera seria ti permette di acquistare fiducia”.

Oggi una bellissima Lazio…
“Abbiamo giocato benissimo. La nostra volgia è di portare in alto la Lazio”

Torino gara importante…
“Sarà una partita dura. Dobbiamo andare lì a fare punti”

Lucas Biglia ha parlato anche in mixed zone: “Tutta la squadra ha fatto una partita mostruosa, ma è quello che vogliamo. Sono felice per il risultato e perché siamo stati bravi a leggere bene la partita. Siamo terzi con il Napoli, ma non finisce qui. Dobbiamo continuare, la prossima partita contro il Torino sarà più difficile. Secondo posto? Il nostro obiettivo è la Champions, l’Europa in generale. Vedremo domenica dopo domenica, dobbiamo ragionare così e poi vedremo. Noi dobbiamo puntare al terzo posto, poi se arriverà qualche cosa in più tanto di guadagnato”. Poi arrivano gli elogi per Danilo Cataldi: “La settimana scorsa un ex calciatore lo ha incensato, affermando che potrà diventare il centrocampista della Nazionale italiana per i prossimo quindici anni. Lo penso anche io.  E’ un ragazzo che ha la testa sulle spalle e arriverà lontano”.