Nubi e polemiche su Frosinone-Virtus Entella: “Segniamo su rigore”, frase choc sul fogliettino…

Frosinone Entella non finisce qui. Il direttore di gara Aureliano ne ha combinati di tutti i colori. Polemiche a non finire per i gol realizzati dalla Virtus Entella oggi a Frosinone. L’atteggiamento del direttore di gara ha indispettito di molto i giocatori del Frosinone, lo staff dirigenziale e il pubblico presente oggi allo stadio Matusa. Tre gol tutti palesemente irregolari. Sul primo una carica su Massimo Zappino, sul secondo è netto il fallo di mano di Sforzini che si aggiusta la sfera prima di calciare a rete e sul terzo gol, è evidente dalle immagini televisive, lo svenimento in area del gicoatore ospite senza che Frara commettesse falllo.

In sala stampa si è recato per il Frosinone a termine della partita il direttore generale del Frosinone calcio Ernesto Salvini. Molto chiare le sue parole che abbiamo riportato nel precedente articolo. Prima della conclusione della conferenza stampa però il dg ha voluto rendere pubblico un fatto. Ecco uno stralcio di quanto dichiarato letteralmente da Salvini:

“Non posso dare i dettagli però un qualcosa di strascico questa gara l’avrà e non parlo chiaramente delle sanzioni…ma i vigli del fuoco hanno ritrovato un qualcosa nei pressi della panchina avversaria che è stata consegnata alla procura federale e che chiaramente verrà messa agli atti della gara ed è sicuramente una cosa spiacevole…Da amante di questo mondo spero che sia uno scherzo poiché qualora non lo fosse sinceramente uno dovrebbe porsi dei dubbi…” “E’ una scritta che stava dietro quei fogliettini che servono per comunicare le sostituzioni all’arbitro…”

Ma cosa c’era scritto sul fogliettino? Sul retro del foglietto delle sostituzioni arbitrali ritrovato accanto alla panchina della Virtus Entella dai Vigili del Fuoco presenti dentro il campo c’era evidenziata la seguente frase: “SEGNIAMO SU RIGORE”. Foglietto che essendo stato consegnato al rappresentante della procura federale chiaramente dovrebbe portare all’apertura ufficiale di un indagine.

Dopo la prestazione totalmente “infelice” del direttore di gara, che si è conclusa con l’assegnazione di un calcio di rigore totalmente inventato ai danni del Frosinone al secondo minuto di recupero, quella scritta, su quel foglietto, è quantomeno “strana”. 

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