Marchetti torna a Cagliari col sorriso ritrovato

Sabato, Federico Marchetti tornerà nella “sua” Cagliari con l’imbattibilità di 424 minuti e l’azzurro ritrovato. Come scrive La Gazzetta dello Sport, Cagliari era ed è, anche per ragioni familari viste le origini sarde della moglie Rachele, nel suo cuore. La trasferta con i rossoblù gli richiamerà tanti bei ricordi, ma anche gli attriti con l’ex presidente rossoblù, Massimo Cellino. A Cagliari, Marchetti ha compiuto il balzo in A nel 2008, dopo due stagioni in B con l’AlbinoLeffe. Lì ha conquistato la maglia azzurra che lo ha portato a vivere da protagonista, dopo l’infortunio di Buffon, il Mondiale del 2010. Eppure da quel momento cominciarono i problemi. Al rientro dal Sudafrica, la sua cessione, già prevista nei mesi precedenti, venne bloccata da Cellino. Una frase di Marchetti che si rammaricava per il mancato passaggio alla Sampdoria, impegnata nella Champions, fece esplodere il putiferio. In pratica, il portiere si trovò escluso «per scelta tecnica» dalle gare del Cagliari. Per tutta la stagione. Nell’estate successiva, quella del 2011, il trasferimento alla Lazio.

PROSPETTIVE – Una settimana fa, ha ritrovato la Nazionale, persa allo sprint per il Mondiale in Brasile. In questi mesi ha soprattutto riscoperto se stesso. Passo dopo passo, ha consolidato il posto di titolare dopo che nella scorsa stagione tra infortuni e cali di rendimento sembrava avviato a un precoce tramonto la sua avventura in biancoceleste. Pioli lo ha rilanciato. Ed è stato ripagato da Marchetti. Tornato ad essere una sicurezza della Lazio. Con un secondo posto da inseguire nella rincorsa alla Champions. Ed un contratto in scadenza tra anno da rinnovare al più presto per consolidare la sua storia con la Lazio.