2015
Pioli, scelte difficili per l’assalto alla Champions
Con Lulic, Djordjevic e Gentiletti pronti al rientro a pieno regime, Pioli dovrà studiare le scelte per l’obiettivo Champions League. Come scrive Il Messaggero, la Lazio sta per entrare in una settimana cruciale, forse la più importante e decisiva della stagione, e a Pioli non sembra vero di avere a disposizione tutti o quasi tutti. Probabilmente, considerato l’immediato ritorno di Lulic, tra un paio di settimane quello di Gentiletti e tra venti anche Djordjevic, il tecnico dovrà fare delle scelte e dovrà dimostrare di saper gestire al meglio i giocatori, le energie e il morale. Anche in proiezione del prossimo anno, quando gli impegni aumenteranno e si giocherà una volta ogni tre giorni. Ora in ballo c’è un inaspettato secondo posto, la Champions League diretta, e l’avversario non è uno qualunque, bensì la Roma, ma per come ragiona Pioli e anche lo spogliatoio, ci sarà bisogno di tutti. Ed è stata sempre questa la forza della Lazio: uniti fino alla meta, c’è scritto dentro lo spogliatoio. Di sicuro, slogan a parte, con il rientro di qualche big, per il tecnico sarà una difficoltà in più, non ci sono dubbi, anche perché qualcuno resterà fuori, ma c’è da dire che fino ad ora l’allenatore ha saputo alternare bene i giocatori, dando a chi più, chi meno una possibilità a tutti. E la dimostrazione è proprio nelle ultime sei vittorie consecutive, visto che in mezzo c’è stata la semifinale d’andata con il Napoli. Per il tecnico non sarà facile tenere fuori calciatori importanti e anche per lui sarà un vero e proprio esame.
OTTO GIORNI DI FUOCO – La Lazio che affronterà il Cagliari, poi il Napoli in coppa e tra due domeniche l’Empoli in casa. Quindici giorni dove i biancocelesti potrebbero spiccare il volo in modo significativo e dare l’assalto decisivo alla Champions. Dunque, le scelte di chi mandare in campo da parte di Pioli saranno fondamentali, anche perché l’allenatore è orientato a ripartire dal 4-3-3. Si comincia subito dalla trasferta di Cagliari. Col Verona Lulic ha giocato appena quindici minuti, ma in nazionale contro l’Andorra ha disputato una gara eccezionale, facendo ben tre assist a Dzeko e mostrando un’incredibile condizione di forma e voglia di ritornare. Il bosniaco è in ballo per giocare dal primo minuto al posto di Cataldi. Non solo. Fermo restando che Anderson e Candreva hanno il posto assicurato uno tra Mauri e Klose andrà in panchina, per poi essere pronto dopo quattro giorni al San Paolo di Napoli per la semifinale di ritorno di coppa Italia. Per non parlare di Keita che in questi due ultimi giorni a Formello si sta mettendo in grande evidenza. L’abbondanza, insomma, da Pioli non è vista come un problema, ma come una grande risorsa.