Rivivi la diretta - Premio Maurizio Maestrelli, Cataldi: "Contento di fare da testimonial. Sono cresciuto tanto. Lazio la cosa più bella che potesse capitarmi" - Lazio News 24
Connettiti con noi

2015

Rivivi la diretta – Premio Maurizio Maestrelli, Cataldi: “Contento di fare da testimonial. Sono cresciuto tanto. Lazio la cosa più bella che potesse capitarmi”

Avatar di Redazione LazioNews24

Pubblicato

su

AGGIORNAMENTO ORE 13:27 – E’ arrivato anche il centrocampista della Lazio Danilo Cataldi: “Ho disputato questo torneo a 16 anni, sono contento di fare da testimonial e succedere ad Handanovich e ringrazio per questo. Ho avuto un processo di crescita particolare, sono uno dei pochi che è riuscito ad arrivare dove sono adesso ma spero che tanti altri possano avere il mio stesso percorso. Non è stato facile sopratutto nel settore giovanile, adesso posso guardarmi indietro e dire che sono cresciuto e auguro a tanti ragazzi il mio stesso percorso e di non arrendersi alle difficoltà. Ho lasciato la Primavera vincendo uno scudetto, con la società abbiamo  deciso di andare in Serie B e li è stato difficile, ci sono stati momenti difficili ma con l’aiuto della squadra e del mister abbiamo fatto bene. Quest’anno sono tornato con la mia squadra e adesso sono riuscito a trovare il mio spazio. Ho sempre cercato di allenarmi al meglio, e fare il possibile per andare la domenica in campo, cercare di essere sempre al top della forma. Non bisogna abbattersi quando le cose non vanno, quando il mister non ti fa giocare, questo è il consiglio più importante che voglio dare ai ragazzi. La Lazio è la cosa più bella che poteva capitarmi e sto bene qua”.

AGGIORNAMENTO ORE 12.40- Giancarlo Oddi: “Mi commuove parlare di Maurizio perché era un uomo di calcio, lui e Massimo. Erano figli di Tommaso il nostro allenatore, erano per noi due nipotini. Insieme a loro c’era sempre Steano Lovati che era peggio di loro, venivano a Tor di Quinto a darci fastidio (ride). Era una persona eccezionale, abitavamo in montagna insieme, stavamo insieme quasi sempre. Se ne vanno sempre i migliori, perché il Signore quelli cattivi non li vuole. Serietà, impegno, lavoro, allegria, era un uomo buono. Adesso abbiamo i suoi figli che sono uno spettacolo e speriamo che siano più bravi di Maurizio a giocare a pallone“.

AGGIORNAMENTO ORE 12.30- Monia Maestrelli: Abbiamo cercato sempre di affrontare tutto con lo spirito di portare avanti i valori in cui Maurizio credeva, amava la vita, amava lo sport e portava gioia anche nel momento del dolore. Questa manifestazione è nata come ricordo con il premio e poi con il memorial, è stato portare quelli che sono i suoi valori e trasmetterli, quello che era l’amore di Maurizio per il calcio. Non era un professionista ma era dedito a quello che era un amore sportivo, era passione, era una dedizione che veniva dal cuore. Non ci sono mai stati interessi, dove sono subentrati degli interessi ha lasciato da parte il lavoro perché erano più importanti gli aspetti umani. Quello che mi ha insegnato è stato di portare gioia che ho trasmesso anche ai miei figli, portare un memorial non è facile ma lui ha sempre girato pagina, abbiamo vissuto cose difficili ma sempre con il sorriso. Anche quando facciamo questa partita dove lo scopo è quello di raccogliere fondi per la ricerca sui tumori celebrali di riunire gli amici di Maurizio sotto un’unica bandiera. Il memorial sarà il 23 Maggio al Football Club di Roma“.

Prende la parola Giulio Halasz e fornisce qualche spiegazione in più in merito ai tornei prima esposti: “Il primo torneo e quello degli Esordienti con 32 squadre tra cui Juventus, Napoli e Lazio. Accanto a loro avremo scuole qualcuno provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Ogni ragazzo che scenderà in campo sarà un vincitore. Il secondo torneo è quello degli Allievi con 16 squadre come Inter, Roma, Fiorentina e anche in questo caso squadre estere. Il terzo torneo è quello dei Giovanissimi con 32 squadre come Lazio, Fiorentina, Ternana e anche rappresentanza estera. La finale sarà il tre Maggio a Fiuggi. Nonostante le difficoltà siamo qui e vi do appuntamento al 29 Aprile“.

AGGIORNAMENTO ORE 12. 15- Prende la parola Massimo Halasz coordinatore dei tornei: “Vorrei ringraziare il presidente del CONI per averci concesso l’uso di questa sala prestigiosa. Stiamo cercando di crescer piano piano, anche se le difficoltà sono evidenti. Noi però guardiamo avanti e cerchiamo di migliorarci. Qualcosa non andrà come speriamo però alla fine i risultati arriveranno. Quest’anno abbiamo allargato le nostre iniziative, noi con le poche risorse a disposizione riusciamo a fare un maggio di calcio mondiale giovanile nel basso Lazio con epicentro a Fiuggi che sta attraversando un periodo non bellissimo. Noi in tre settimane riusciremo a portare circa sette/ottomila persone, che significano soldi che fanno girare l’economia, tutte le squadre saranno alloggiate nella città. Questo grande sforzo da parte nostra ci ha portato ad allungare ancora il nostro scenario sportivo con un’altro torneo riservato ai Giovanissimi. A Fiuggi ci sarà anche una tappa del Giro d’Italia, avremmo potuto inventarci un connubio calcio – ciclismo, ma andiamo avanti per la nostra strada. Le gente delle parole è stufa, i ragazzi vogliono giocare a pallone. Questi tre tornei comprendono anche il premio a Maurizio Maestrelli, sempre a Maggio avremo un corso di scouting che serve da corollario alle tre manifestazioni e al premio. In chiusura il 23 maggio avremo questo memorial benefico che verrà disputato al Football Club a Roma. Con il Giubileo del prossimo anno speriamo di inventarci qualche altra cosa“.

Anche Giuseppe Materazzi, direttore dei tornei prende la parola, lasciando un pensiero per Maurizio Maestrelli: “Maurizio Maestrelli era un ragazzo eccellente che amava la vita, era innamorato del calcio ed era un uomo di grandi valori. Ringrazio tutti i partecipanti a questi tornei che sono iniziati da 8 squadre fino ad arrivare a 32, ci sono dei valori d’impegno morale da parte di allenatori e dirigenti,molti ragazzi, ma anche un impegno economico. Negli anni abbiamo visto diverse squadre, con valori eccellenti, bisogna dare fiducia ai ragazzi. Faccio i complimenti a Massimo e al presidente di Serie B perché ci sono moltissimi giocatori in serie B che hanno bisogno di trovare il coraggioso che toglie un portiere di 35 anni e mette uno di 18. Questi ragazzi provengono proprio da questi tornei, ci deve essere un continuo miglioramento negli allenatori e nei calciatori, molte volte non abbiamo noi il coraggio di fargli esprimere il loro valore. Il calcio deve essere un insegnamento di vita“.

 
 

AGGIORNAMENTO ORE 12.00- Subito dopo l’intervento di Malagò prende la parola il Presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi:” Maestrelli per me viene prima di tutto, l’amicizia ci sarà per sempre, Maurizio va ricordato ogni giorno, partecipiamo perché massimo Halasz merita il nostro rispetto e la nostra collaborazione. Bisogna risvegliare le coscienze di coloro che parlano dei giovani ma che poi al momento opportuno non ci sono. Abbiamo bisogno di meno parole e più fatti e da questo punto di vista vedendo il livello di partecipazione molto buono mi domando perchè ci siano comunque alcune assenze. Da piccoli li facciamo già competere quando dovremmo farli giocare, c’è un margine di miglioramento enorme, ci sono poche infrastrutture, pochi formatori. I giovani crescono anche grazie ai loro allenatori e alla perseveranza della società, senza questi due ingredienti i giovani non possono crescere. Comunque vada la nostra partecipazione ha un senso perché è la testimonianza di un impegno che cerchiamo di trasformare con i fatti come dimostrato dai giovani che esordiscono in serie B e nell’Under 21. Il lavoro fatto e le motivazioni date dalla Lega sono state recepite e raccolte“.

AGGIORNAMENTO ORE 11.48- A fare gli onori di casa in occasione della presentazione del Premio Maurizio Maestrelli è intervenuto il Presidente del Coni Malagò, parlando dei giovani che si avvicinano al mondo dello sport: “I giovani sono tutto, sono orgoglioso di loro. I giornalisti, i dirigenti, non esisteremmo se non ci fossero loro. Bisogna fare di tutto per avvicinarli al mondo dello sport, compimenti alle società che partecipano a questo obiettivo, c’è una rappresentazione guidata da Piscedda. A prescindere da tutto Mirko Fersini era una promessa e dobbiamo ricordarlo, perché il tempo passa ma la memoria deve rimanere. Maestrelli, una grande persona e un grande uomo di sport“.

Questa mattina, presso la Sala Giunta del Coni (Foro Italico) a Roma si terrà la presentazione del Premio Maurizio Maestrelli. Inoltre ci sarà la presentazione dei tonei Lazio Cup Junior, Trofeo editoriale Latina e Ciociaria Oggi per Esordienti,Lazio Cup Summer, Trofeo editoriale Latina e Ciocaria oggi per Giovanissimi. Interverranno Danilo Cataldi, testimonial del torneo Lazio Cup, Giuseppe Materazzi direttore tecnico dei tornei, il tutto presentato e diretto da Simona Rolandi di Rai Sport.

 

Dalla nostra inviata Jessica Reatini

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.