2015
Nedo Sonetti: “Se la Lazio dovesse vincere anche con assenze importanti dimostrerebbe di essere una grande squadra”
Nedo Sonetti è intervenuto in diretta su Radio Olympia: “La Lazio viene da un periodo straordinario, vincere otto partite riesce soltanto alle grandissime squadre. La sconfitta contro la Juventus non deve preoccupare può starci. Il bello viene adesso perchè la Lazio dovrà dimostrare la sua maturità. Se la Lazio ha la ‘pretesa’ di esser diventata una grande squadra deve dimostrare di saper sopperire anche ad assenze importanti perchè questo succede a tutte le squadre. Se ci riuscirà avrà superato l’esame. La Juventus sono quasi due mesi che gioca senza Pogba. Questo fa la differenza tra una buona squadra e una grande squadra. La Lazio sta andando ogni previsione grazie al lavoro di Pioli. Se si fosse chiamato Piolinho oggi lo esalterebbero tutti, noi siamo innamorati degli stranieri e troppo spesso pensiamo che i nostri tecnici siano meno bravi. In questo momento la Lazio è pronta per il secondo posto. La Roma ha giocatori forti e non si capisce il motivo per cui si trovino in questa situazione. Felipe Anderson ha dimostrato di avere le doti per diventare un campione, però poi bisogna dimostrare continuità nel tempo. Si può parlare di fuoriclasse soltanto dopo diverse stagioni ad un certo livello. Abbiamo visto anche la settimana scorsa la prestazione di Quaresma, lì ha sempre giocato benissimo mentre in altre realtà ha fallito. Anche questo fa la differenza tra un campione e un buon giocatore“.