Hernanes ricorda la Lazio: “La gente ha avuto affetto per me. Il pianto? Una reazione naturale nel mio dire addio”

AGGIORNAMENTO ORE 17,38 – Il calciatore brasiliano, ospite allo stand di Acqua Lete di Tuttofood di Expo, è tornato a parlare anche in vista della sfida di domenica contro la Lazio: “Dopo il gol alla Roma alcuni tifosi della Lazio mi hanno scritto e mi hanno mandato delle foto con me in maglia biancoceleste, è stata una soddisfazione anche per loro. Domenica per la prima volta tornerò a Roma contro la Lazio, l’anno scorso contro la Roma ho giocato solo mezz’ora all’Olimpico. Sarà speciale ritrovare quei tifosi. L’Inter non sarà quella di ieri, venivamo da un percorso tonico e grintoso dopo Udine e contro il Chievo non c’è stata la vera Inter. Speriamo di scendere in campo in modo diverso e disputare una bella partita. La Lazio sta facendo un gran campionato, ci sarà da parte loro la voglia di giocare e quindi più spazi per noi, quelli non trovati contro il Chievo” le parole raccolte da Inter Channel.

 

Domenica respirerà ancora l’atmosfera dell’Olimpico ma questa volta, da ex, da avversario. Hernanes è pronto a incontrare la Lazio, la sua ex squadra e, ai microfoni di UOL Esporte ha dichiarato: “Mi piace rendere felici le persone. Quando gioco a calcio, ho questo obiettivo dentro di me: cerco di far gioire e divertire la persone con il mio modo di giocare. Voglio che la gente sia felice. Nella Lazio, la gente ha sempre avuto un grande affetto per me. Questo significa che ho raggiunto il il mio obiettivo. Il pianto è stato per questo, è stata una reazione naturale nel mio dire addio. Laziali razzisti? Non succede solo in Italia, ma in tutta Europa, molte volte ho visto atteggiamenti del genere ma è una minoranza di coloro che riempiono gli stadi”.