2015
Il palo ferma la vendetta di Djordjevic, un gol al derby per rilanciare la Lazio
Starà ancora pensando al suo tiro, un doppio palo ha negato la gioia a Filip Djordjevic ed a tutta la Lazio. Un fulmine all’improvviso, di quelli forti ed angolati che sorprendono i portieri, una traiettoria perfetta ma non fortunata. Possiamo dire beffarda perchè la Juventus, l’azioni successiva, ha trovato con Matri la rete decisiva. Destino crudele, osa scrivere La Gazzetta dello Sport. Il serbo, subentrato nel secondo tempo al posto di Miroslav Klose, ha avuto subito sui piedi la chance del vantaggio ma ha cercato di piazzarla, favorendo nella scelta Storari. E così quando ai supplementari gli si è presentata una nuova occasione, Djordjevic ha calciato di tutta potenza, con la rabbia dovuta da quei tre mesi di stop forzato (frattura del malleolo peroneale destro). Avrebbe voluto dedicare il gol alla piccola Noel, nata lo scorso 28 marzo, anche le leggi della fisica sono andate contro.
Testa al derby – Eppure lunedi ci sarà un’altra finale, la stracittadina contro la Roma vale tutta la stagione e anche quella prossima. Potrebbe valere infatti la Champions League, l’ex Nantes ne è consapevole. Dovrebbe partire dalla panchina, Stefano Pioli lo utilizzerà nel seconda parte del match in sostituzione del panzer tedesco, proprio come in Coppa Italia. Lo spirito è di quelli giusti: “Sono orgoglioso di questa Lazio! Ora vinciamo il derby per tornare in Champions“, si è espresso così sui social. Djordjevic non l’ha mai disputata, ha giocato solo tre gare di preliminari con la maglia della Stella Rossa, è pronto a dare tutto per i colori biancocelesti, sperando di non trovare ancora una volta parabole impazzite.