2015
Pioli amareggiato: “Abbiamo pagato caro una disattenzione. Il risultato è ingiusto, dobbiamo alzare la testa per domenica”
Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il derby perso contro la Roma. “La Roma si è difesa molto bene, noi abbiamo comunque fatto la partita. Ci hanno tolto la profondità, è stata una partita difficile ed equilibrata, che meritava un risultato diverso. Unadisattenzione è stata pagata a caro prezzo“. Su Felipe Anderson: “Le giocate individuali possono risolvere le partite, lui comunque ha fatto un ottimo lavoro. Le situazioni sono state create, la Roma ha fatto 2-3 tiri in porta. Peccato per la sconfitta, a Napoli c’è un’altra possibilità“. Poi, sullo spogliatoio: “C’è grande delusione, è normale, ma il calcio è questo. Dobbiamo alzare la testa e dimostrare di essere una vera squadra“. Sulla prestazione di Mauri: “Dovevamo rimontare e sostituirlo con Djordjevic ci poteva aiutare. Stefano non aveva un compito facile e potevamo affiancarlo di più. Comunque, il loro uomo più veloce (Iturbe, ndr) non è stato mai fatto ripartire se non in un’occasione”. E ancora: “Questa rimane una stagione positiva, domenica abbiamo un’altra occasione a Napoli. Abbiamo gettato le basi per una Lazio molto più forte nelleprossime stagioni”. Infine, sull’esultanza dei giocatori romanisti sotto la curva e una critica a Garcia: “Non ho visto la festa dei loro giocatori e non ci tengo neanche. Ero contento quando vedevo gli allenatori stranieri arrivare in Italia, poi quando sono qui diventano peggio di noi…”
Il tecnico biancoceleste è intervenuto anche nella consueta conferenza stampa post-partita: “Se dovevamo sfruttare meglio l’occasione di Klose non posso che dire sì. Sapevamo che la Roma avrebbe aspettato, abbiamo cercato la profondità. Nel secondo tempo stavamo cercando di creare difficoltà ma gli spazi diventavano sempre più difficili da trovare e le energie calavano. C’è il rammarico di aver subito il gol subito dopo averla ripresa, ci voleva più attenzione. Non gli abbiamo mai concesso ripartenze, giocavamo contro un avversario forte. Il rimpianto è nel gol che non dovevamo subire. Dobbiamo crescere”.
Coppia centrale?
“Ho scelto la miglior formazione possibile”
Mauri ha parlato di difficoltà a giocare tra le linee…
“E’ vero, ci voleva un giocatore in più, loro però hanno chiuso bene gli spazi. Loro hanno cercato l’ampiezza, le partite si giocano in due, oggi non siamo riusciti a sfruttare gli spazi. Ci è mancato il guizzo finale, il tiro, il dribbling. E’ vero che però volevamo giocare tra le linee” Rifarebbe le scelte? “La squadra che si accontenta del pareggio si avvicina molto di più alla sconfitta. Entrambe le squadre volevano vincere, la Roma è stata maggiormente brava in fase difensiva. Noi siamo stati equilibrati, abbiamo giocato di più della Roma. La partita è tutta nel minuto 84′ quando abbiamo preso il gol…”.
La squadra esce fortificata da queste due sconfitte?
“Con tutta onesta faccio fatica a pensare che ci si possa fortificare dopo due ko, ma dobbiamo avere consapevolezza dei nostri mezzi. Abbiamo gettato le basi per la Lazio del futuro. Abbiamo perso contro la finalista di Champions League e contro la squadra che doveva vincere il campionato. Abbiamo ancora una partita, sarà comunque una stagione importante”.
Garcia, avrebbe detto le stesse cose con un risultato diverso?
“Chiedetelo a lui, ognuno è responsabile di ciò che dice. Non parlo mai degli avversari”
Con quale morale si va a Napoli?
“Oggi è giusto avere la testa bassa, ma domani mattina li voglio a testa alta. Col Napoli ce la siamo sempre giocata alla pari. Abbiamo tutte le possibilità per recuperare le energie e fare una gran partita”
Garcia ha esultato vicino alla panchina della Lazio? “
Non mi sono accorto di nulla, non era successo niente”
In cosa è stata superiore la Roma?
“Sono stati più bravi nella situazione decisiva, la palla inattiva. Hanno meritato la vittoria”.
Mister Pioli passa anche ai microfoni di Lazio Style Channel: “Fa male, abbiamo perso due partite che volevamo vincere, in quest’ultima settimana. Questo ci fa capire che se la Lazio vuole lottare per qualcosa di grande deve fare di più e crederci di più. Un episodio ci ha penalizzato, e serve che li affrontiamo cercando di renderli positivi. Appena finita la gara, già pensavo alla prossima. So che abbiamo preso due batoste, ma abbiamo un gruppo forte e altri 90 minuti da giocare. Ci aspetta un’altra finale, facciamo in modo che il risultato sia diverso. Credo che la circolazione della palla sia stata buona, forse i movimenti senza palla dovevano essere più incisivi e coordinati, ma non era facile inserirsi nella difesa avversaria. La finale di Coppa Italia? Non mi piace guardare indietro, certo, dovevamo disputarla a giugno. Così fosse stato, avremmo avuto più tempo, ma adesso è inutile pensarci, sono cose che non avremmo potuto determinare. Possiamo determinare la gara contro il Napoli, e faremo di tutto per giocarcela”.