Biglia tra le sirene di Real Madrid, Psg e Manchester United, ma la permanenza a Roma è ancora possibile

AGGIORNAMENTO ORE 17,15  – Biglia tra le sirene di Real Madrid, Paris Saint Germain e Manchester United; quest’ultima destinazione sarebbe la preferita del giocatore, ma, come riporta Repubblica.it, non è ancora arrivata nessuna offerta ufficiale sulla scrivania di Lotito. Proprio il presidente biancoceleste, a meno che non arrivi una proposta da circa 30 milioni, non ha nessuna intenzione di cedere il centrocampista. Ecco perché, quando si terrà l’incontro tra le parti, non si limiterà solo ad ascoltare ciò che avrà da dire il procuratore, ma presenterà pure una controproposta per prolungare il contratto di Lucas Biglia (attualmente in scadenza nel 2018) con relativo adeguamento a cifre da top player della rosa biancoceleste. Una mossa, questa, che cambierà sensibilmente le carte in tavola e renderà meno scontata la partenza dell’ex regista dell’Anderlecht. Che prima di partire per le vacanze, subito dopo i festeggiamenti per il terzo posto conquistato, ad alcuni compagni di squadra aveva confessato i suoi dubbi sul futuro, ma spiegando che la Lazio le era entrata nel cuore e che la avrebbe lasciata solo per un’offerta irrinunciabile. La possibilità di restare a Roma, insomma, ci sarebbe.

Il Manchester United è sulle tracce di Lucas Biglia. Stando a quanto riportato dal Messaggero, la società inglese vuole esaudire i desideri di mercato di Van Gaal, che avrebbe richiesto espressamente ai suoi dirigenti l’acquisto del regista biancoceleste per rinforzare il centrocampo. I Red Devils sono pronti a mettere sul piatto 26 milioni di euro per battere la concorrenza di Real Madrid e PSG, ma Lotito non intende mollare la presa ed è disposto a prolungare ed adeguare il contratto dell’argentino garantendogli 2,5 milioni a stagione più bonus fino al 2020. E’ previsto nei prossimi giorni un incontro tra la società biancoceleste e il procuratore di Biglia per definire meglio la situazione, ma la sensazione è che il futuro dell’ex Anderlecht sia sempre più lontano da Roma.