2015
Materazzi: “Giusta la filosofia della Lazio di puntare sui giovani di prospettiva”
Beppe Materazzi, papà dell’ex difensore dell’Inter Marco Materazzi, è intervenuto questo pomeriggio ai microfoni Lazio Style Radio, l’ex allenatore del Bari ha commentato e giudicato i primi acquisti fatti dalla Lazio: “Se non hai tanti soldi da investire serve programmazione puntando sui giovani di talento che possono fare il grande salto da un momento all’altro. Quella dei giovani è una filosofia giusta. Prendere i giovani ti può portare un’esplosione come successo alla Juventus con Pogba. Anche Felipe Anderson è un esempio giusto. Pioli è stato importante dal punto di vista psicologico. Lui ha sempre creduto nel brasiliano e basta anche un sorriso, un gesto o due parole fuori dal campo per rassicurare il ragazzo. Conoscendo bene Stefano sono sicuro che lo ha fatto e i risultati si sono visti. Magari in precedenza non era accaduto e Felipe faticava. Pioli è stato la svolta anche se il primo anno di ambientamento è stato fondamentale per la sua maturazione“. L’attuale direttore tecnico della Robour Siena, ha parlato anche di Pioli: “Stefano è un ottimo allenatore, sono contento della sua riconferma. Il tecnico biancoceleste sotto il profilo tattico ha utilizzato più moduli, è un allenatore molto duttile. In Italia in questi anni stiamo assistendo ad una crescita generale degli allenatori”. Parlando del reparto offensivo, Materazzi ha commentato la prima stagione disputata da Djordjevic con la maglia biancoceleste: “Stava andando bene fino all’infortunio. Non è Klose che segna in ogni partita in cui è in condizione, ma comunque per lui è stata una stagione positiva. È un attaccante duttile che può giocare con Miro e che può dare il suo contributo alla squadra. Il giudizio su di lui non può che essere positivo, vediamo come andrà il suo secondo anno in Serie A“. In chiusura un parere sulla primavera biancoceleste:”Mi ha sorpreso Pace. Pur non essendo altissimo ha dimostrato qualità importanti davanti alla difesa. Assomiglia a Pizarro e nella squadra di Inzaghi faceva la differenza. Mi è piaciuto, poi, Pollace. Credo che il terzino destro possa fare una buona carriera“.