2015
AURONZO DAY 8 – Basta: “La Lazio la mia scelta migliore. Ora voglio la Champions! Mercato? Restino i più forti…”
Alle 15:30 prenderà la parola in conferenza stampa il terzino Dusan Basta. Il giocatore serbo che come gli altri nazionali è arrivato da tre giorni in ritiro, è pronto a un’ altra stagione da protagonista.
Di seguito le domande dei cronisti:
Marchetti ha twittato “siamo pronti per la nuova stagione”. E’ così?
Sì, fisicamente non siamo ancora pronti ma mentalmente vedo tanta voglia in ognuno di noi. Siamo tutti carichi a mille, sarà più difficile ripetersi. Abbiamo fatto una stagione importante, ci aspettano diversi confronti, di raggiungere la Champions. Che è la cosa più bella da giocare.
Dove dovete migliorare?
Sarà più dura perché abbiamo l’Europa, abbiamo una squadra importante, siamo rimasti al completo, si sono aggiunti due giocatori importanti. Sono stati inseriti dei giovani… E’ importantissimo, si vedeva dall’inizio che la società aveva fatto innesti giusti, siamo una squadra completa, si è visto l’anno scorso. Decide la società, ogni tanto bisogna anche vendere ma sarebbe un peccato vendere un pezzo importante.
Ci descrivi Patric e gli altri nuovi?
E’ ancora presto, ho visto che sono bravi ragazzi e professionisti. Se non avessero qualità non sarebbero qua, però bisogna vederli contro avversari veri. Non mi voglio sbilanciare Fascia da capitano: ne parlate tra di voi? Non ho sentito discorsi del genere, questo non riguarda me. Siamo concentrati sul lavoro.
Conosci Milinkovic-Savic?
Non lo conosco perché è veramente giovane. Ha vinto il mondiale, non è mai facile. Le qualità per vincere un trofeo del genere devono esservi per forza.
Hai perso due volte il preliminare con l’Udinese. Quanto ci tieni a passare il turno?
Ci tengo tanto, non solo con l’Udinese ho perso il preliminare, ma anche tre volte con la Stella Rossa. Cinque volte negative sono tante, spero che alla sesta riesco a raggiungere la Champions.
Possiamo dire a distanza di un’ anno che venire alla Lazio è stata la tua scelta migliore?
Sì sì, sono rimasto nello stesso Paese ma ho cambiato città e squadra. I primi due mesi sono stati un po’ difficile, dopo tutto è andato bene. Posso dire di avere fatto una scelta giustissima.
Cosa bisogna fare per battere la Juve?
La Juve è la squadra più forte del campionato, si può battere, ma ti può capitare di perderne dieci su dieci. Ma anche noi siamo forti, lo abbiamo dimostrato in finale di Coppa Italia. Abbiamo giocato anche un po’ meglio di loro, hanno vinto loro anche grazie all’esperienza.
Cosa ti senti di dire alla squadra in vista del preliminare?
Bisogna insistere sul lavoro che il mister sta proponendo, poi speriamo che il sorteggio sia fortunato. Anche se tutte le squadre sono forti, è difficile scegliere. Nel calcio ci vuole anche fortuna, dobbiamo però arrivare pronti e a mille all’ora. Dipende anche dall’avversario.
Ieri a cena abbiamo visto un gioco tra di voi a cena. Il gruppo sembra unito…
E’ importante fare gruppo anche fuori dal campo, a cena ad esempio. Ci si diverte fuori, non voglio entrare nel dettaglio. Ci siamo divertiti, ma stamattina già siamo tornati a lavorare.
Si cerca di confermare il terzo posto?
Il primo obiettivo è passare in Champions. Dal punto di vista personale non l’ho giocata mai. Non voglio sbilanciarmi, voglio essere umile, non parlo di secondo e terzo posto, ci sono squadre che si sono rinforzate. Puntiamo ai primi 5 posti, poi tutti speriamo di fare qualcosa in più.
Luca Palmieri – Lazionews24