2015
Bayer Leverkusen, Donati e Calhanoglu: “Poteva andarci meglio, poco fortunati”. Il tecnico: “Probabilità di passare il turno 50-50. Il ritorno in casa fattore positivo”
AGGIORNAMENTO ORE 14:45 – Arrivano anche le dichiarazioni del tecnico del Leverkusen Roger Schmidt: “Non è uno shock. In queste situazioni penso sempre al peggio – ha dichiarato a Eurosport -. Le probabilità di passare il turno sono 50-50. Abbiamo il ritorno in casa ed è una cosa positiva. A Roma possiamo fare sicuramente bene. Vogliamo giocare questa Champions League”. Commento sul match che arriva anche da Rudi Völler, ds del club tedesco ed ex calciatore giallorosso: “Sanno giocare bene a calcio e insieme al Monaco sono la squadra più simile a noi. Siamo tutti sullo stesso livello. Roma è una bellissima città”.
Primo appuntamento dal sapore di Champions League. Il primo gradino da superare si chiama Bayer Leverkusen con la gara di andata in programma il 18 agosto in Germania. Secondo il portale kicker.de il Bayer è stato “poco fortunato” incontrando un avversario difficile come la Lazio, “La fortuna non ha assistito il Bayer nei sorteggi“. Giulio Donati, attualmente giocatore del Bayer, ha espresso tutti i suoi dubbi e le sue preoccupazioni per questo sorteggio rilasciando delle dichiarazioni a tuttomercatoweb.com: “Abbiamo beccato uno dei sorteggi più difficili, la Lazio è una grande squadra. Sapevamo di poter correre questo rischio comunque e ci prepareremo al massimo delle nostre possibilità per continuare la nostra avventura in Champions. Felipe Anderson e Candreva sono molto molto temibili, specie per la nostra difesa: inutile parlare di singoli comunque, la Lazio ha dimostrato di avere un grande gruppo, dovremo prepararci al massimo. Torno in Italia da avversario, quindi una felicità relativa . Sarà sicuramente una bella partita, tosta e da vivere fino in fondo”. Anche Hakan Calhanoglu, compagno di squadra di Donati, esprime attraverso Twitter le stesse considerazioni: “Duello entusiasmante, sicuramente poteva andarci meglio, ora dobbiamo lavorare tutti insieme”.