Pioli: “Queste partite vengono decise dagli episodi. Il rigore non c’era”

Mister Pioli è intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset per analizzare la brutta sconfitta contro la Roma: 

Preoccupato dopo questa sconfitta?

Chiaro che sono preoccupato, questa è la terza sconfitta di fila. Il derby rappresentava un momento importante e non esssere riusciti a vincere complica la nostra situazione. Dobbiamo lavorare tanto.

Cos’è mancato a questa squadra?

Non è mancata la voglia, la partita si è messa subito male su un rigore che non c era, però abbiamo avuto le nostre occasioni ma non siamo riusciti a sfruttarle. Abbiamo avuto la possibilita di riprendere il risultato, ma l’ingenuità sul secondo gol ci ha tagliato le gambe.

Sul rigore…

Il piede di Gentiletti è nettamente fuori area, il rigore non c’era e gli episodi in queste partite sono determinanti. Era difficile vederlo ma siamo sfortunati. Se non sei sicuro prima di fischiare un rigore in una partita cosi delicata, bisognava prendere un’altra decisione. Le partite cambiano soprattutto su questi episodi.

Fallo di Lulic su Salah…

Queste sono partite piene di duelli. Lulic voleva intervenire sulla palla anche, noi le abbiamo prese. Non aveva nessuna intenzione di far male al giocatore voleva solo interrompere l’azione.

Ti aspettavi una Roma con il 4-2-3-1?

Abbiamo cercato di allungare la Roma, di attaccare la profondita all inizio pensavo fosse giusto, ma durante la partita dovevamo giocare anche tra le linee. Le occasioni le abbiamo avute, ma c’è mancato poco per rimetterla in piedi. La partita è stata decisa da due episodi il rigore e il nostro errore sul secondo gol.

Sul gol responsabilità di Marchetti?

Quando si subiscono gol ci sono sempre errori. Sono errori di reparto errori e di lettura dell’azione. Dovevamo stare più stretti e scappare via, sapevamo che in velocità potevano essere pericolosi.

Anche il derby di ritorno senza curva?

Mi auguro che cambi penalizziamo lo spettacolo e i tifosi sani, bisogna trovare soluzioni diverse. Bisogna lasciare fuori i non tifosi e fare entrare i tifosi veri.

Il tecnico della Lazio è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: “Fa male, il nostro diventa un momento delicato, non avevamo mai fatto 3 sconfitte in campionato. La partita è stata condizionata da quel rigore che non c’è. E’ chiaro che quando sei in svantaggio rischi di più, la partita era equilibrata e gli episodi hanno deciso la gara. Abbiamo avuto occasione di pareggiarla subito, dovevamo rimanere lucidi fino alla fine, penso che se non ci fosse stato il rigore la partita avrebbe preso un’altra piega. Ho già visto che il fallo e era fuori l’area di rigore e per fischiare un rigore così, in una partita così delicata devi essere sicuro al 105% e secondo me l’arbitro non poteva essere così sicuro. Purtroppo per noi l’arbitro ha sbagliato. La partita è stata equlibrata, cominci e vai sotto è ovvio che poi è complicato ripartire. Le nostre responsabilità ci sono soprattutto sul secondo gol. Ci abbiamo provato ma non è bastato. Nel primo tempo abbiamo dimostrato di poter riprendere la gara, dobbiamo migliorare e non preoccupatevi che so quello che dovrò dire alla squadra“.

L’allenatore biancoceleste ha poi parlato a Lazio Style Radio: “Sicuramente il rigore ha cambiato lo sviluppo della gara anche se poi abbiamo dimostrato di essere in partita. Il secondo gol della Roma è stato un nostro errore, una situazione che conoscevamo e avevamo preparato, per il resto la squadra ha fatto la gara. Non siamo contenti volevamo di più, adesso ognuno vede tutto negativo dopo la sconfitta del Derby e la terza gara persa in campionato ci vuole  più attenzione, più determinazione, più concentrazione perchè poi alla fine gli episodi sono determinati e oggi paghiamo errori non nostri. All’inizio del secondo tempo si è giocato pochissimo in pratica quando abbiamo ripreso a giocare la Roma ha segnato. La squadra ci ha provato fino alla fine, ha lottato e ha giocato poi abbiamo commesso qualche errore che ci ha penalizzato, dobbiamo migliorare, bisogna lavorare a testa bassa rimanere compatti e credere ancora di più in quello che si fa. Avremo le possibilità di riprenderci e recuperare i punti. Il momento è delicato bisogna lavorare sodo per disputare partite positive. La sosta? Sicuramente era importante giocare subito anche perchè adesso perderemo diversi giocatori”. Infine sulle dichiarazioni di Garcia: “Non voglio commentare. Pensiamo a ritornare noi a fare bene di quello che dicono gli altri mi interessa poco”.