Brescia, vietato l’ingresso allo stadio di uno striscione in onore di Gabriele Sandri – FOTO

Il 15 novembre, quattro giorni dopo l’anniversario della morte di Gabriele Sandri, gli ultras bresciani avevano preparato uno striscione da esporre allo stadio per la patita contro il Trapani. Nessun messaggio accusatorio ma solo un “11 novembre – GABBO VIVE”. Eppure, le forze dell’ordine hanno deciso di non far entrare lo striscione. Secondo i supporters bresciani non ci sarebbe alcun motivo di vietare l’ingresso della scritta, questo il comunicato stilato dagli stessi: “Prima della partita “Brescia 1911 vs Trapani”, infatti, avevamo preparato uno striscione dedicato a Gabriele Sandri, tifoso laziale, cittadino italiano, ammazzato brutalmente da un colpo di pistola sparato -senza motivo da un agente in servizio. Un semplice ma per noi significativo: “11/11/2007 – Gabbo vive!”. Come già era successo subito dopo l’attacco alla sede di Charlie Hebdo, anche oggi lo striscione “imputato” è stato censurato da un solerte agente in servizio allo stadio, senza per altro fornire alcuna spiegazione logica al riguardo (vi risparmiamo la laconica risposta del funzionario di turno per non gettare altra benzina sul fuoco in un momento in cui, indubbiamente, dovrebbe prevalere il buon senso e non un qualsivoglia spirito vendicativo)”.