Olimpico senza tifosi, il dramma dei sostenitori biancocelesti

2.987 questo è il numero degli spettatori a Lazio-Palermo, una cifra irrisoria se si pensa alla mole di tifosi che varcavano i cancelli dell’Olimpico nel finale della scorsa stagione. Il Corriere dello Sport pone l’accento sul dramma del non avere più un pubblico, del non avere più una curva. Tutto è iniziato subito dopo la disfatta in Champions: più diminuiva il senso di appartenenza che i giocatori avevano per la squadra e per un’ohiettivo comune e più paradossalmente aumentava il distacco dei tifosi. Sicuramente il caso della divisione delle curve ha influito, l’attentato a Parigi ha messo paura ma dove si è mai visto un derby senza pubblico, una partita di Europa League con pochi tifosi o un più semplice Lazio-Palermo alle 15 di domenica con poco più 2.000 persone. Che poi al tifoso non servono mica le vittorie, al tifoso serve vedere che qualcuno ci crede come lui, serve che gli obiettivi siano gli stessi, serve che si possa immedisimare in un giocatore che in quel momento è in campo per provarci e non per gettare la spugna.