Mirra: “Sono nato laziale e non ho mai smesso di esserlo. Prima ci si appellava molto al senso di appartenenza”

L’attuale osservatore dell’Atalanta ed ex difensore biancoceleste Vincenzo Mirra ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Corriere dello Sport. Ecco le sue parole: “Sono nato tifoso laziale e non ho mai smesso di esserlo. Poi sono diventato calciatore della Lazio ed anche allenatore con Papadopulo. Nel derby il mio ex mister, Guenza, moriva già quindici giorni prima, era intrattabile nell’attesa e ci incitava ripetendo: ecco domenica arrivano loro, attaccheranno, vorranno battervi e noi diventavamo belve”Era una Lazio difficile, piena di problemi, ma tutti si impegnavano, ci si appellava al senso di appartenenza.”